Ingegneria

Dal DL Infrastrutture, anticipazione del 10% per i servizi di ingegneria e architettura

Alle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera, esame del DL n. 73 del 21 maggio 2025: altri emendamenti su caro materiali, opere incompiute, decarbonizzazione
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Durante l’esame del DL Infrastrutture (decreto legge n. 73 del 21 maggio 2025) alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti alla Camera, è stato approvato un emendamento che introduce l’anticipazione del prezzo per i servizi di ingegneria e architettura e consente ai professionisti di ottenere un’anticipazione pari al 10% del valore del contratto di appalto, a condizione di indicare tale possibilità nei documenti iniziali di gara e includerla nel quadro economico dell’affidamento.

Tra gli altri emendamenti approvati alla Camera, segnaliamo i seguenti:

Compensazione caro materiali per i contratti pubblici

L’emendamento introduce una nuova disciplina per compensare il caro materiali nei contratti pubblici. La disposizione mira a chiarire con maggiore puntualità il meccanismo della revisione prezzi nei lavori pubblici, causata dall’incremento del costo delle materie prime e dell’energia, per definirne correttamente l’ambito applicativo, evitando applicazioni retroattive del meccanismo revisionale.

Il calcolo delle variazioni (anche in diminuzione) tra i prezzi a base di gara, al netto dei ribassi, e i prezzari, dovrà essere effettuato dalle stazioni appaltanti solo a decorrere dal 2025. Si eviteranno così possibili operazioni di rideterminazione degli importi già liquidati per gli anni fino al 2024.

La società Stretto di Messina nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate

La società Stretto di Messina S.p.A. sarà inserita di diritto nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate, come già stabilito per la Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A. e la società Giubileo 2025 S.p.A., garantendo un iter più rapido.

La semplificazione introdotta consente alla società di operare quale stazione appaltante nella fase di progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici funzionali all’espletamento delle attività e dei compiti alla stessa assegnati e di procedere con maggiore celerità allo svolgimento delle attività necessarie per la realizzazione del Ponte.

Esame DL Infrastrutture: il tavolo tecnico per il recupero delle opere incompiute

È istituito un tavolo tecnico presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con rappresentanti del Mit, del ministero dell’Economia e delle Finanze, e rappresentanti delle Regioni e delle Province Autonome, per potenziare il monitoraggio delle opere “incompiute”, individuare le opere da completare con priorità, definire percorsi per migliorare i processi di monitoraggio e identificare le principali criticità che ne impediscono la realizzazione.

Le opere “incompiute” sono quelle non terminate per mancanza di fondi, problemi tecnici, nuove normative, fallimento dell’impresa appaltatrice o disinteresse del gestore, comprese quelle opere che non rispettano i requisiti di progetto e che non sono ancora fruibili dalla collettività. L’obiettivo è sbloccare i cantieri fermi e garantire che le risorse pubbliche si traducano in opere complete e utili per i cittadini.

Provveditorati alle Opere Pubbliche regionali

L’emendamento approvato riguarda la struttura e le competenze dei Provveditorati alle Opere Pubbliche, che potranno costituirsi con competenza territoriale limitata a una sola Regione, e non necessariamente su più Regioni, come previsto dalla normativa vigente.

Dei sette Provveditorati attuali, infatti, quattro ricomprendono il territorio di tre Regioni, due quello di due Regioni e uno il territorio di quattro Regioni. La disposizione intende rendere più efficace il dimensionamento di tali strutture, specialmente nella fase finale di attuazione degli investimenti Pnrr.

Commissario straordinario per l’Autostrada del Mediterraneo

L’emendamento introduce procedure semplificate per il completamento celere di alcuni lotti già finanziati, compresi nel tratto tra Cosenza e Altilia, dell’Autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria, e prevede la nomina dell’amministratore delegato di ANAS S.p.A. come Commissario straordinario.

Agenzie di lavoro portuale temporaneo

Tutela dei lavoratori e continuità operativa delle infrastrutture portuali: questi gli obiettivi dell’emendamento che consente di trasformare immediatamente le Agenzie per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale nei porti in Agenzie autorizzate alla fornitura del lavoro portuale temporaneo.

Il nuovo ruolo delle Agenzie permetterà il reimpiego stabile dei lavoratori in esubero, accompagnando così i processi di riconversione industriale delle infrastrutture portuali, salvaguardando l’operatività e l’efficienza dei porti, in particolare la movimentazione dei container e le attività di trasbordo merci, note come “transhipment”.

Esame risorse per la decarbonizzazione nei trasporti nel DL Infrastrutture

Reintegrate le risorse per interventi di decarbonizzazione del settore trasporti già oggetto di finanziamento nell’ambito del Piano nazionale complementare (Pnc). L’obiettivo è garantire l’incremento prestabilito della capacità di stoccaggio del gas naturale liquido sul territorio nazionale, in particolare nel settore marittimo, mediante uno stanziamento di risorse pari a 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2027 e 2028 ed a 5 milioni di euro per l’anno 2029.

Lo stanziamento consentirà la realizzazione di interventi destinati alla decarbonizzazione del settore trasporti nel Porto di Brindisi, ammessi inizialmente a contributo nell’ambito del Pnc e successivamente definanziati.

Esonero dalla Via più veloce per opere di difesa nazionale

L’emendamento introduce una misura di semplificazione in materia di valutazione di impatto ambientale (Via) per i progetti infrastrutturali, aventi quale unico obiettivo la difesa nazionale: tempi ridotti a 30 giorni per l’adozione del decreto del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con cui si esonerano dalla Via i progetti di difesa nazionale.

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