Ingegneria

Il Frecciarossa 1000 si prepara per viaggiare in Spagna

Dopo la Francia, venti elettrotreni Frecciarossa 1000 sono previsti per i servizi in Spagna entro la fine del 2022. Il primo viaggio previsto a novembre
Condividi
Il Frecciarossa 1000 si prepara per viaggiare in Spagna
Nei prossimi mesi aumenteranno i servizi ferroviari ad alta velocità in Francia operati da “Trenitalia France” con gli elettrotreni Frecciarossa 1000. Si tratta di 3 coppie tra le stazioni di Paris Gare de Lyon, Lyon Part-Dieu, Lyon Perrache, che si aggiungeranno alle due coppie Milano-Parigi introdotte lo scorso dicembre. Si tratta di un progressivo aumento graduale, che inizierà il 5 aprile 2022 con un coppia nei giorni dal lunedì al venerdì fino al 14 maggio, per diventare poi quotidiana. Dal 1 giugno si aggiungeranno poi altre 2 coppie. La novità consiste nell’attestamento a Lyon Perrache, stazione storica nel centro della metropoli francese, finora non ancora servita dal Frecciarossa 1000, che per la relazione Parigi-Milano prevede invece la fermata a Lyon Part-Dieu, stazione nata nel 1983 a servizio del grande moderno quartiere lionese destinato al terziario. I servizi interni francesi proposti da Trenitalia sono rivolti al mercato nazionale, mirati ad una concorrenza col servizio francese del TGV. La prima corsa del mattino lascerà Lyon Perrache alle 6:21 per arrivare a Paris Gare de Lyon alle 8:33; l’ultima della sera lascerà la capitale alle 20:00 per arrivare alle 22:09 a Lyon Perrache.

Il materiale rotabile: alcune caratteristiche del Frecciarossa 1000

Il Frecciarossa 1000 è un elettrotreno che, sin dalla sua nascita, è stato concepito per poter viaggiare sull’intera rete dell’alta velocità europea. I 16 motori distribuiti sulle 8 vetture permettono di poter raggiungere una velocità massima di 360 km/h e le linee ad alta velocità consentono generalmente una velocità commerciale di 300 km/h. Tutti gli elettrotreni finora prodotti sono composti da 8 vetture, con lunghezza di 202 metri; è possibile che in futuro possa essere considerata l’ipotesi di composizioni aventi una composizione differente. Nel giugno 2015 i primi esemplari sono entrati in servizio sulla rete italiana ad alta velocità; 50 treni tra il 2015 e 2017, altri 6 treni sono attualmente in fase di messa in servizio, con altri 8 treni in ordine attualmente in fase di produzione. Nel 2022, 5 treni interoperabili risultano già in esercizio tra Milano e la Francia, impiegati nel servizio commerciale avviato dallo scorso dicembre 2021, e saranno seguiti da ulteriori 3 nel 2023. Venti elettrotreni Frecciarossa 1000 sono previsti per i servizi in Spagna entro la fine del 2022 (il via del primo servizio è atteso per novembre), dove il contratto è stato firmato il 5 agosto 2021. La piattaforma è nata sin dall’inizio per l’interoperabilità, dove ad esempio gli apparati elettronici sono già predisposti per poter viaggiare su tutta la rete europea. Tuttavia, le differenze di catenaria non sono legate soltanto ad aspetti di tensione, ma anche di geometria, rendendo necessaria talvolta l’installazione di uno specifico pantografo. Sulla rete francese sono stati installati i pantografi da 1,5 kV, necessari per entrare nella stazione parigina. Tra Milano e Parigi il treno cambia più volte configurazione, a seconda che viaggi su linee ad alta velocità oppure tradizionali, in Francia oppure in Italia: si tratta di una delle complessità nella scelta del materiale rotabile atto a viaggiare su diverse linee, nazionali e internazionali, che nel corso della storia ferroviaria europea è stato affrontato sin dalla nascita delle elettrificazioni, e che già negli anni Sessanta e Settanta vedeva accorgimenti di avanguardia negli elettrotreni impiegati per i servizi Trans Europ Express.

Il numero e scelta di posti

La piattaforma di servizi “Frecciarossa1000” prevede ambienti di viaggio articolati su 4 livelli di servizio. E, in vista del successo sull’espansione dei servizi francesi, sarà anche possibile il servizio in doppia composizione tra Parigi e Lione, come già avviene anche per alcuni servizi nazionali in Italia, e che in Francia prevede le prove a partire da dicembre 2022, fino a luglio 2023, per poter disporre dell’autorizzazione quando il servizio sarà articolato sull’intera flotta degli otto Frecciarossa 1000 “francesi”. I convogli destinati alla Spagna sono già stati classificati “S109” secondo l’omologazione spagnola. In questo caso il pantografo ha visto necessaria una modifica dell’archetto rispetto alla versione italiana, e le prove omologative sono iniziate a settembre 2021. A giugno 2022 avrà inizio il pre-esercizio. Gli interiors hanno subito modifiche cromatiche e, per una maggiore flessibilità, è prevista la possibilità di riorganizzazione degli spazi interni, variandone la disposizione dei sedili, ad esempio. Questo permetterà di avere una capacità variabile tra i 316 e i 467 posti complessivi. Da notare che sulla rete ferroviaria spagnola l’utilizzo delle tracce è dipendente, oltre che dalla rendicontazione dell’energia, anche dal numero di posti previsto dal rotabile utilizzato, che in Spagna prevede l’articolazione su prima e seconda classe. Verrà inoltre valorizzato l’ambiente bar-bistrot, che sul mercato spagnolo è vissuto con un forte spirito di aggregazione. La versione standard utilizzata in Italia e Francia prevede, oltre al bar-bistrot, 457 posti.

Dopo Milano-Lione-Parigi, la Spagna. Alcune anticipazioni su questi servizi

La rete spagnola permette la possibilità di collegare importanti città disposte su un valido sistema ad alta velocità non saturo, vantando ancora una buona disponibilità di tracce, proponendosi quindi come un mercato dagli sviluppi interessanti. L’Italia ha perso il collegamento ferroviario diretto Milano-Barcellona nel dicembre 2012. A distanza di un decennio, molti italiani e spagnoli sperano nell’opportunità di poter ritrovare questa importante relazione diretta, anche se quest’opportunità al momento non sembra intravvedere una concretizzazione nel futuro prossimo. La manutenzione per gli elettrotreni Frecciarossa 1000 operanti in Francia avviene in Italia, anche nei prossimi anni. In Spagna invece il sistema di manutenzione si appoggerà su un impianto RENFE di Madrid, ma è in corso di valutazione la realizzazione di un impianto dedicato, in quanto la flotta spagnola, a differenza di quanto avviene sui servizi Italia-Francia, viaggerà su mercato indipendente, dove quindi non sono previste turnazioni che coinvolgano capolinea italiani.
Condividi

Potrebbero interessarti

Decreto Salva Casa

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2024 il Decreto Legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di...

Nuovo Codice appalti

Un vero e proprio cambio di paradigma, mirato a ristabilire un equilibrio tra la necessità di velocizzare le procedure di appalto e...