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Certificato di Idoneità statica a Milano: c’è la proroga

Il Comune di Milano ha introdotto per la prima volta in Italia l’obbligo di certificare l’idoneità statica degli edifici più vecchi pena l’inagibilità della struttura. La prima scadenza fissata al 26 novembre 2019 è stata prorogata di un anno
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Certificato di Idoneità statica a Milano: c’è la proroga

Il Comune di Milano ha introdotto per la prima volta in Italia l’obbligo di certificare l’idoneità statica degli edifici più vecchi pena l’inagibilità della struttura. L’art. 11 del Regolamento Edilizio di Milano prevede che tutti i fabbricati entro 50 anni dalla data di collaudo o, in assenza di questo, dalla loro ultimazione dovranno essere sottoposti ad una verifica dell’idoneità statica di ogni loro parte.

La prima scadenza fissata al 26 novembre 2019 è stata prorogata di un anno: gli edifici ultimati prima del 1969 che non sono in possesso del Certificato di Collaudo devono essere sottoposti alle verifiche necessarie per il rilascio del CIS entro il 26 novembre 2020.

Approfondiamo nel seguito i passaggi fondamentali per giungere alla redazione del CIS e le nuove scadenze normative.

Come redigere un Certificato di idoneità statica?

Le “Linee guida per l’applicazione dell’art. 11.6 del Regolamento Edilizio del Comune di Milano” approvate il 25 Novembre con la Determina Dirigenziale n. 7/2016 definiscono forma e contenuti del Certificato di idoneità Statica. Sono previsti due livelli di verifica, il primo rappresenta un’analisi qualitativa del fabbricato basata su ispezioni visive, su valutazioni della storia e del contesto in cui è posto l’edificio. Il CIS di primo livello valuta:

  1. la presenza di segnali di sofferenza,
  2. la presenza di interventi di modifica dell’organismo strutturale,
  3. la presenza di pericolo esterno,
  4. la presenza di elementi accessori al rischio.

Se l’analisi qualitativa dell’edificio ha esito positivo si ha il rilascio del Certificato di Idoneità Statica con una validità massima di 15 anni, compresi i 2 anni di prescrizione per l’attuazione di eventuali interventi.
Se le indagini di primo livello non sono esaustive o evidenziano situazioni di pericolo è necessario passare al secondo livello di verificasiu

Il CIS di secondo livello si basa su indagini sperimentali e analitiche attraverso le quali è possibile valutare e definire come intervenire sulla struttura. La valutazione della sicurezza per la struttura deve essere condotta secondo le disposizioni della norma vigente (capitolo 8 delle Norme Tecniche per le Costruzioni). Se l’indagine analitica ha esito positivo si ha il rilascio del Certificato di Idoneità Statica che ha una validità massima di 15 anni.

Quando e quali edifici certificare?

Il Regolamento Edilizio del Comune di Milano prescriveva che, a partire dal 26 Novembre 2014, avrebbero dovuto dotarsi di Certificato di idoneità statica:

  • entro 5 anni tutti i fabbricati esistenti ultimati da più di 50 anni, o che avrebbero raggiunto i 50 in questo periodo, non in possesso di certificato di collaudo.
  • entro i 10 anni tutti i fabbricati esistenti con data di collaudo delle strutture superiore a 50 anni.

Abbiamo ormai superato la soglia della prima scadenza (26 Novembre 2019) e solo una minima parte degli edifici privi di collaudo statico è già in possesso del Certificato di idoneità statica.
Ora con la Determinazione Dirigenziale n. 5395 le scadenze slittano di 12 mesi. Il differimento dei termini è legato all’adozione del Regolamento Edilizio tipo e alle conseguenti modifiche del PGT.

Approfondisci leggendo il Focus: Certificato di Idoneità Statica a Milano: prorogato!

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