Alta velocità ferroviaria: cosa accade tra la Toscana e Salerno?

Il mese di maggio ha visto alcuni passaggi fondamentali per lo sviluppo della rete ferroviaria ad alta velocità, per collegamenti sempre più veloci ed estesi.
Gli aggiornamenti di questo mese riguardano principalmente l’attraversamento di Firenze e l’estensione della linea a sud di Salerno.
L’alta velocità, al Sud
Rete Ferroviaria Italiana ha aggiudicato la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori del lotto funzionale del tratto campano tra Battipaglia e Romagnano sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria al Consorzio di imprese composto da Webuild (capofila), Ghella, Impresa Pizzarotti & C. e TunnelPro.
L’appalto ha un valore di oltre 2 miliardi di euro, in parte finanziati con risorse PNRR e rientra nelle opere per realizzare il Corridoio Europeo Helsinki-Palermo, dalla Scandinavia al Mediterraneo.
Il progetto rappresenta il primo lotto della nuova linea Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria e prevede la realizzazione di 18 km di gallerie e viadotti per una lunghezza totale di circa 6 km.
Romagnano è un punto strategico in quanto è il bivio di interconnessione con la linea per Potenza, avvicinando così la Basilicata ai principali centri italiani. Molti aspetti sono stati dibattuti, come viene illustrato dal sito istituzionale del dibattito pubblico di questa linea (dp.avsalernoreggiocalabria.it). La relazione geologica, geomorfologica, idrologica, l’attenzione verso i siti archeologici, l’impatto acustico, gli espropri, gli aspetti paesaggistici riportano numerose peculiarità per questo territorio attraversato.
Le date del dibattito pubblico per le opere ferroviarie
Il Dibattito Pubblico per il lotto 1a Battipaglia-Romagnano – parte integrante del progetto di realizzazione della nuova linea AV Salerno-Reggio Calabria e inserito all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – è stato indetto il 12 gennaio 2022 e si è concluso il 6 maggio 2022 con la presentazione della Relazione finale da parte del Coordinatore del Dibattito Pubblico. Il Dibattito Pubblico per il lotto 1b Romagnano-Buonabitacolo comprensivo dell’interconnessione pari con la linea Battipaglia-Potenza e per il lotto 1c Buonabitacolo-Praia è stato avviato il 21 settembre 2022 e sospeso per approfondimenti tecnici il 28 settembre 2022. In data 5 dicembre è stata comunicata la cessazione della sospensione dei termini del Dibattito Pubblico. Successivamente, in data 19 gennaio 2023 è stata comunicata la sospensione del Dibattito Pubblico, a seguito del parere interlocutorio del Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici con il quale sono stati richiesti ulteriori approfondimenti.
L’attivazione di questo lotto, prevista per il 2026 (con gli obiettivi del PNRR), porterà ad un risparmio dei tempi di percorrenza fino a 20 minuti sulla relazione Roma-Potenza e fino a 30 minuti sulla relazione Roma-Reggio Calabria.
Direzione Sicilia o Firenze per l’alta velocità?
Un’altra importante gara aggiudicata è quella relativa alla progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori del lotto funzionale Caltanissetta Xirbi – Lercara, parte integrante del nuovo collegamento ferroviario Palermo – Catania – Messina, fondamentale per lo sviluppo dei collegamenti tra i capoluoghi siciliani.
Il 15 maggio sono stati avviati a Firenze i lavori di scavo del passante dell’alta velocità ferroviaria, con una cerimonia di avvio che si è svolta nei pressi della stazione di Campo di Marte, dove è stata messa in funzione la fresa che, dal prossimo luglio, scaverà il tunnel di circa 7km che collegherà la stazione di Firenze Rifredi. La fresa, tecnicamente denominata TBM (Tunnel Boring Machine), ha un peso di 1.500 tonnellate, un diametro di scavo di 9,4 metri e prevede un avanzamento medio giornaliero di circa 12 metri. Rete Ferroviaria Italiana è il committente dell’opera, mentre a Italferr è stata assegnata la direzione dei lavori, per un investimento complessivo di circa 2,7 miliardi di euro.
I lavori sono stati aggiudicati il 28 novembre 2022 al “Consorzio Florentia” (composto dalle società Pizzarotti e Saipem). Nel frattempo, la società Infrarail ha svolto attività di “revamping” della fresa, mediante smontaggio della macchina, revisione, sostituzione componentistica e riassemblaggio.
L’opera realizzata è destinata a separare il flusso del traffico ad alta velocità da quello su rete tradizionale, attraversando la città toscana in linea sotterranea (come avviene anche a Bologna), contestualmente alla realizzazione della nuova stazione Belfiore, firmata dall’archistar Foster, in corrispondenza della quale il piano binari si troverà a 22 metri di profondità e sarà a regime dal 2028.