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Superbonus e trasmissione telematica delle comunicazioni: le linee guida

L'Agenzia delle Entrate fornisce le specifiche tecniche per la predisposizione e trasmissione telematica delle Comunicazioni dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica
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Superbonus e trasmissione telematica delle comunicazioni: le linee guida

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le Linee Guida con le specifiche tecniche per la predisposizione e trasmissione telematica delle Comunicazioni dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica (decreto del 31 luglio 1998, pubblicato nella G.U. n. 187 del 12 agosto 1998). Ciascuna fornitura dei dati in via telematica per accedere al Superbonus si compone di una sequenza di record aventi la lunghezza fissa di 1.900 caratteri. Ciascun record presente nella fornitura è contraddistinto da uno specifico “tipo-record” che ne individua il contenuto e che determina l’ordinamento all’interno della fornitura stessa.

Superbonus e trasmissione telematica: i record previsti

I record previsti per la fornitura in via telematica della Comunicazione sono:

  • record di tipo “A”: è il record di testa della fornitura e contiene i dati identificativi della fornitura e il codice fiscale del soggetto responsabile dell’invio telematico (fornitore);
  • record di tipo “B”: è il record che contiene i dati del frontespizio delle Comunicazioni;
  • record di tipo “C”: è il record che contiene i dati relativi ai quadri delle Comunicazioni;
  • record di tipo “Z”: è il record di coda della fornitura e contiene alcuni dati riepilogativi della fornitura stessa.

L’intera procedura comprende quattro “moduli”:

  • QUADRO A – INTERVENTO
  • QUADRO B – DATI CATASTALI IDENTIFICATIVI DELL’IMMOBILE OGGETTO DELL’INTERVENTO
  • QUADRO C – OPZIONE
  • QUADRO D – DATI DEI CESSIONARI O DEI FORNITORI CHE APPLICANO LO SCONTO

Superbonus e trasmissione telematica: i criteri da seguire

Nelle Linee Guida relative al Superbonus e trasmissione telematica sono esposti in dettaglio i criteri da seguire nell’inserire i dati e vengono fornite indicazioni pratiche. Tra le quali:

  • prima di procedere alla trasmissione del file contenente le Comunicazioni, il soggetto che effettua la trasmissione telematica è tenuto a utilizzare il software distribuito dall’Agenzia delle entrate che provvede a sottoporre i dati delle Comunicazioni al controllo di correttezza formale e a generare il file controllato da inviare telematicamente all’Agenzia delle entrate (file con estensione .dcm);
  • tutti i caratteri alfabetici devono essere impostati in maiuscolo. Tutti gli importi devono essere riportati in unità di euro arrotondando l’importo per eccesso, se la frazione decimale è uguale o superiore a cinquanta centesimi di euro, per difetto, se inferiore a detto limite;
  • i codici fiscali presenti nella Comunicazione devono essere formalmente corretti e registrati in Anagrafe tributaria.
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Visto di conformità

La compilazione della sezione relativa al visto di conformità è obbligatoria nel caso di presenza di una delle due sezioni relative alle Asseverazioni da compilare a seguito di interventi che danno diritto al Superbonus. La compilazione della sezione è altresì obbligatoria per gli interventi nn. 19 e 20 trainati, anche nel caso in cui non sia richiesta l’asseverazione.

Asseverazione Efficienza Energetica

La compilazione della presente sezione è obbligatoria a fronte di interventi di efficientamento energetico che danno diritto al Superbonus. L’indicazione di un codice univoco identificativo ENEA non esistente o non congruente con i codici fiscali dei soggetti beneficiari determina lo scarto della Comunicazione in fase di accoglienza.

Asseverazione Rischio Sismico

La compilazione della sezione è obbligatoria a fronte di interventi di riduzione del rischio sismico che danno diritto al Superbonus.

Opzione esercitata in relazione a uno stato di avanzamento lavori (Sal)

In caso di opzione esercitata in relazione ad un Sal, per gli stati di avanzamento lavori successivi al primo deve essere indicato il protocollo telematico relativo alla prima comunicazione inviata.

Comunicazione in caso di cessione del credito residuo non fruito

In caso di cessione del credito residuo non fruito la comunicazione deve essere inviata entro il 16 marzo dell’anno di scadenza del termine ordinario di presentazione della dichiarazione dei redditi in cui avrebbe dovuto essere indicata la prima rata ceduta non utilizzata in detrazione.

Sostituzione di una Comunicazione precedentemente inviata

È possibile sostituire una Comunicazione precedentemente inviata mediante l’invio di una Comunicazione Sostitutiva. In tale Comunicazione andranno riportati gli estremi del protocollo telematico della comunicazione che precedentemente inviata. I dati indicati nella nuova Comunicazione sostituiranno integralmente i dati della precedente comunicazione.
La sostituzione di una comunicazione può essere richiesta entro il 5 del mese successivo quello di invio della Comunicazione da sostituire. Le richieste di sostituzione pervenute successivamente a tale data saranno scartate in fase di accoglienza.

Annullamento della Comunicazione

È possibile annullare integralmente una Comunicazione precedentemente inviata mediante l’invio di una Comunicazione di Annullamento entro il 5 del mese successivo quello di invio della Comunicazione da annullare.

Le Linee Guida per Superbonus e trasmissione telematica.

 

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