PNRR: assegnati 13,95 miliardi di euro al Superbonus

Le risorse per finanziare il Superbonus stanno per arrivare. La bozza del decreto che ripartisce tutte le risorse previste dal PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza o Recovery Fund) ha infatti ottenuto la bollinatura della Ragioneria dello Stato. Si tratta di un decreto importante, che fissa gli obiettivi da raggiungere per ottenere il trasferimento dei fondi dall’Unione Europea, assegnando complessivamente 13,95 miliardi di euro al Superbonus.
Dall’Ue 18,51 miliardi per l’efficientamento energetico e antisismico
L’unione Europea, con l’obiettivo di voler garantire una ripresa dopo la grave crisi prodotta dall’emergenza sanitaria, ha statuito risorse per un totale pari a euro 18,51 miliardi.
Queste risorse vengono così ripartite:
- 13,95 miliardi destinati interventi di efficientamento energetico e antisismico da adoperare per gli incentivi quali Ecobonus e Sismabonus sino al 110%. Di questi, 10,25 miliardi da assegnare a progetti in essere e pressoché euro 3,66 miliardi riconosciuti ai nuovi progetti.
- 4,56 miliardi del Fondo Complementare andranno alle attività di efficientamento energetico e di contenimento del rischio sismico
PNRR e Superbonus, gli obiettivi da rispettare
Ma attenzione, l’Ue erogherà le risorse solo se l’Italia rispetterà obiettivi e scadenze fissati nel decreto. Quali sono?
- entro il 30 giugno 2023, dovrà essere completata la riqualificazione energetica degli edifici per almeno 12 milioni di metri quadri e i lavori antisismici almeno su 1,4 milioni di mq;
- entro il 31 dicembre 2025, dovrà essere completata la riqualificazione energetica degli edifici per almeno 32 milioni di mq e i lavori antisismici almeno su 3,8 milioni di mq.