App IO, guida pratica al nuovo servizio di notifiche digitali SEND
L’App IO introduce il servizio SEND, che permette di ricevere comunicazioni ufficiali con valore legale dalla Pubblica Amministrazione direttamente sull’app. Il Servizio Notifiche Digitali fa ricevere, leggere e gestire direttamente sull’applicazione una serie di comunicazioni. Tra queste, gli esiti di pratiche di rimborsi, multe e avvisi di accertamento tributi. L’obiettivo è eliminare sempre di più le raccomandate cartacee e favorire la consultazione in formato digitale.
Ricordiamo che l’App IO è un servizio sviluppato da PagoPA che permette di aggiungere sul telefonino la versione digitale dei propri documenti (patente di guida, tessera sanitaria, tessera europea di assicurazione malattia e Carta Europea della Disabilità). Ma non solo:
- pagare tasse, multe e tributi;
- firmare documenti e contratti;
- servizi di mobilità e trasporti;
- pagare i ticket sanitari e tanti altri servizi.
Come si usa SEND su App IO
Per accedere a SEND è necessario assicurarsi, innanzitutto, di avere l’ultima versione aggiornata dell’App IO. Successivamente, l’utente accederà con le proprie credenziali: alla sezione “Messaggi” bisognerà cliccare su “Attiva SEND su IO” e confermare l’attivazione. Una volta attivata, tutte le notifiche per ogni nuova comunicazione saranno visualizzate sullo schermo del cellulare. È possibile accedere a SEND anche con SPID o CIE, indicando o aggiornando il recapito mail PEC e tutti i cosiddetti recapiti di cortesia (app IO, email e/o numero di cellulare).
Se l’utente non indica alcun recapito o non accede alla notifica SEND da canali diversi dalla PEC entro i tempi indicati, continuerà a ricevere le notifiche tramite raccomandata cartacea. In assenza di un indirizzo PEC ma accedendo alla notifica dall’app entro 5 giorni (120 ore) dalla sua ricezione, questa risulterà legalmente recapitata e non si riceverà alcuna raccomandata cartacea.
Il valore giuridico delle notifiche
Quando assume valore legale la notifica? In caso di ricezione di una PEC, la notifica si perfeziona 7 giorni dopo la data di consegna. Se la PEC è satura, non valida o inattiva, la notifica si perfeziona 15 giorni dopo la data di emissione dell’avviso di mancato recapito.
Se si accede a SEND o dall’App IO ai documenti notificati prima delle tempistiche indicate, il perfezionamento avviene al momento della sua consultazione. In caso di raccomandata, la notifica SEND si perfeziona 10 giorni dopo la data di ricezione. Se si riceve un avviso di giacenza e si ritira la raccomandata entro 10 giorni, si perfeziona 10 giorni dopo la data di ritiro; se non si ritira la raccomandata entro 10 giorni, si perfeziona 20 giorni dopo la data dell’avviso di giacenza. Dall’App IO e da SEND, la notifica si perfeziona al momento dell’apertura su app.
Accesso a SEND tramite App IO: imprese e cittadini
Anche le imprese possono accedere a SEND, non solo i cittadini privati. Per consultare le comunicazioni a valore legale, il rappresentante legale dovrà registrare l’impresa a SEND accedendo alla piattaforma tramite SPID o CIE. Una volta completato il processo di registrazione, il rappresentante legale potrà eseguire il primo accesso a SEND ed eventualmente delegare altri utenti. La delega può riguardare anche i singoli cittadini: per farlo, bisognerà inserire nella sezione “Deleghe” i dati e i documenti della persona che si vuole delegare.
Da ricordare che, in caso di importo da pagare (ad esempio una multa, un tributo o un avviso di riscossione), è possibile farlo digitalmente grazie a PagoPA. Sarà inoltre sempre possibile pagare agli sportelli fisici, con il modulo di pagamento stampato e allegato alla notifica.
L’adesione di enti pubblici
Anche gli enti pubblici possono aderire a SEND. Tra questi:
- gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado;
- le istituzioni educative;
- le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo;
- le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni;
- le istituzioni universitarie;
- gli Istituti Autonomi Case Popolari (IACP);
- le Camere di Commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni.
Una società privata può aderire solo se è iscritta nell’albo istituito presso il MEF. Anche gli enti pubblici economici, e quindi gli Ordini professionali, possono far parte di SEND. Nulla da fare, invece, per le casse di previdenza, in quanto non rientrano né nella definizione di pubblica amministrazione di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 stante la loro natura privatistica.
Il servizio stampa delle notifiche
Per favorire l’accesso alle notifiche digitali SEND prevede servizi di stampa degli atti notificati e degli avvisi di avvenuta ricezione tramite punti di ritiro (CAF ed esercenti convenzionati). I servizi disponibili sono:
- Servizio di stampa degli atti notificati e delle attestazioni opponibili a terzi;
- In caso di avviso di avvenuta ricezione (AAR), è possibile stampare copia degli atti notificati o richiederlo tramite delega.
Per il ritiro dei documenti da parte di una persona delegata sono necessari: - documento d’identità e codice fiscale del delegato;
- copia del documento d’identità e del codice fiscale del destinatario dell’atto notificato;
- delega presente sull’AAR compilata e sottoscritta dal destinatario dell’atto notificato.
Per le persone giuridiche, il legale rappresentante o la persona delegata deve presentare una visura che attesti la qualità di legale rappresentante o, in sostituzione della visura, la relativa autodichiarazione.