Ecobonus, cambia la modalità di invio dei quesiti tecnici
In via sperimentale, dallo scorso lunedì 10 maggio, il canale di risposta ai quesiti tecnico-procedurali sull’Ecobonus è integrato in Virgilio Ecobonus. L’obiettivo, specifica Enea, è quello di migliorare il servizio assicurando risposta immediata alle domande ricorrenti e attenzione prioritaria ai quesiti di maggiore complessità tecnica.
A partire da tale data saranno prese in considerazione soltanto le email pervenute attraverso Virgilio Ecobonus e contenenti quesiti che non trovino risposta nel servizio automatico. Fino a pochi giorni fa per richiedere una consulenza occorreva inviare una mail a gdl.ecobonus@enea.it in specifici giorni e fasce orarie (il lunedì e il mercoledì dalle 12.00 alle 15.00).
Virgilio, il chatbot sempre attivo
È sempre disponibile Virgilio, l’assistente virtuale che guida verso l’accesso all’Ecobonus, al Superbonus 110% e al Bonus Casa.
Il servizio fornisce informazioni sulle detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica sugli edifici (Ecobonus e Superbonus) e problematiche legate all’invio all’ENEA della comunicazione obbligatoria per gli interventi che accedono alle detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni edilizie (Bonus Casa) che comportano risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili.
Enea specifica che il servizio è indicato per quesiti che non trovano risposta nelle FAQ. Prima di inviare un quesito è quindi opportuno controllarle con attenzione. Fra le altre specifiche indicate:
- Per ridurre i tempi di risposta è consigliabile inviare un quesito sintetico; occorre formulare un solo quesito per ogni mail ed eventuali allegati non devono superare i 100 kb; non è possibile inviare quesiti tramite posta certificata;
- Per quesiti di natura strettamente fiscale occorre rivolgersi all’Agenzia delle Entrate

