Strutture provvisionali sospese e sistemi a carro: Euroedile interviene nella manutenzione del viadotto Mont Bardon

La manutenzione del viadotto Mont Bardon è un intervento prioritario che prevede tra le sue priorità la sostituzione dei cordoli e delle barriere di sicurezza, in calcestruzzo e risalenti a normative superate, con dispositivi moderni e più performanti. Il punto in cui si trova il viadotto è cruciale per raggiungere Courmayeur partendo da Aosta e il percorso attraversa Morgex: qui il viadotto Mont Bardon, lungo 45 metri, si erge sopra la Dora Baltea. Dal 2022, questa struttura dell’autostrada A5, gestita da R.A.V. (Raccordo Autostradale Valle D’Aosta S.p.A.), è al centro di un’importante opera di manutenzione a cura di Amplia Infrastructures, società del Gruppo Autostrade per l’Italia.
Un intervento di manutenzione in una posizione impervia sulla Dora Baltea
La posizione impervia del viadotto Mont Bardon ha richiesto soluzioni tecniche avanzate. L’area, caratterizzata da un sottosuolo instabile e dal corso del fiume Dora Baltea, rendeva impraticabile l’uso di ponteggi tradizionali. Le piene del fiume e la natura del terreno avrebbero compromesso la stabilità delle strutture.
Per affrontare queste sfide, Amplia Infrastructures si è affidata all’esperienza di Euroedile, azienda specializzata di Postioma di Paese (TV). Dopo un’analisi accurata, il team ha optato per due soluzioni personalizzate:
• Lato Nord: strutture provvisionali sospese realizzate in materiale Pilosio, ancorate ai cordoli esterni del viadotto.
• Lato Sud: un innovativo sistema a carro autoportante, indispensabile per superare le difficoltà dovute alla presenza di tubazioni sottostanti che impedivano ancoraggi tradizionali.
I vantaggi delle strutture provvisionali Euroedile e Pilosio nella manutenzione del viadotto Mont Bardon
Il carro autoportante, bilanciato da una zavorra, ha consentito agli operatori di lavorare in sicurezza sotto l’intradosso. Ogni carro, lungo 10 metri e dal peso di 200 quintali, è stato spostato manualmente lungo il viadotto, garantendo la copertura dell’intera struttura con tre unità operative.
Questa soluzione ha permesso di intervenire senza ricorrere agli ancoraggi tradizionali (come in quest’altro intervento di manutenzione), garantendo sicurezza e praticità.
La professionalità del personale e la qualità delle soluzioni tecniche sono stati elementi chiave per il successo del progetto. L’attenzione alle esigenze e alla programmazione ha reso possibile affrontare questa sfida complessa.
Le operazioni di cantierizzazione sono state svolte rapidamente, senza creare disagi significativi al traffico. Euroedile ha gestito autonomamente le strutture provvisionali sul lato sud e il montaggio manuale dei carri sul lato nord, dimostrando un’efficienza esemplare.
Il completamento dei lavori è previsto per l’autunno 2025, segnando un passo avanti nella sicurezza e nella funzionalità dell’autostrada A5.
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