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La pubblicazione dei verbali di gara sul sito della società pubblica è ancora obbligatoria?

L’obbligo di pubblicazione dei verbali di gara è in vigore fino al 31 dicembre 2023: ecco come procedere
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La pubblicazione dei verbali di gara sul sito della società pubblica è ancora obbligatoria?

Sussiste l’obbligo di pubblicare i verbali delle commissioni di gara sul sito istituzionale dell’amministrazione o della società pubblica che svolge le funzioni di stazione appaltante. La pubblicazione, come previsto nell’allegato 9 al PNA 2022, non è tempestiva, ma solo successiva alla pubblicazione degli avvisi relativi agli esiti delle procedure. Essa deve avvenire nel rispetto dei limiti posti dall’art. 53 (“segreti tecnici e commerciali”) e dall’art. 162 (“contratti secretati”) del d.lgs. 50/2016 e da quelli posti in via generale dal d.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. e dal Reg. UE 679/2016 in materia di dati personali.

Questo, il principio richiamato dall’ANAC con la Delibera n. 434 del 19 settembre 2023, in una fattispecie in cui l’Autorità aveva rilevato l’assenza nella sezione “Società trasparente” di una società pubblica, della pubblicazione dei verbali di gara in difformità a quanto previsto dall’art. 29 del d.lgs. 50/2016 e alle indicazioni del PNA 2022.

Obbligo di pubblicazione dei verbali fino al 31 dicembre 2023

L’obbligo di pubblicazione dei verbali di gara (insieme agli altri atti e documenti concernenti la fase dell’affidamento e quella esecutiva) è in vigore fino al 31 dicembre 2023, come chiarito nella delibera n. 264 del 20 giugno 2023, secondo la quale fino a tale data le stazioni appaltanti e gli enti concedenti assicurano la trasparenza dei contratti pubblici come declinata nell’allegato 9 al PNA 2022.

Fino a quella data, quindi, non trovano applicazione le disposizioni del nuovo Codice dei contratti pubblici in materia di trasparenza e accessibilità/conoscibilità dei documenti da parte degli operatori economici.

Come noto, gli artt. 35 e 36 del nuovo Codice dei contratti pubblici contengono delle disposizioni innovative in tema di accesso agli atti di gara tra cui l’obbligo per la stazione appaltante di mettere a disposizione dei primi cinque concorrenti in graduatoria i documenti componente l’offerta di ciascuno. Trattasi tuttavia di disposizioni applicabili, come previsto dall’art. 225 del nuovo Codice dal 1° gennaio 2024.

Anche le nuove disposizioni in materia di trasparenza sugli affidamenti, previste dall’art. 28 del nuovo Codice, ricompreso nella parte sulla digitalizzazione degli appalti, devono trovare obbligatoriamente applicazione a partire dal 1° gennaio 2024, con l’utilizzo fino a quella data delle disposizioni del “vecchio” codice e delle modalità applicative ivi indicate. I verbali di gara pertanto devono essere pubblicati nell’apposita sezione insieme a tutti gli altri documenti concernenti la procedura di affidamento e la fase successiva fase esecutiva del contratto.

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