Edilizia
Piscine condominiali: permesso edilizio si o no?
Per realizzare una piscina condominiale al servizio di una residenza privata è necessario il permesso di costruire? Ecco cosa dice la normativa
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E’ necessario il permesso edilizio per realizzare una piscina condominiale? Continua l’indagine sul tema dei permessi edilizi e sui reati urbanistici firmata dal Prof. Paolo Tanda, autore del volume “I reati urbanistico-edilizi”, edito da CEDAM Wolters Kluwer. Dopo aver illustrato i casi in cui realizzare un’autorimessa o un parcheggio senza il permesso di costruire, si esamina la casistica relativa alla realizzazione di piscine condominiali.
Secondo la recente sentenza 1 ottobre 2019 n. 6576 della sez. VI del Consiglio di Stato può essere qualificata come pertinenza una piscina condominiale allocata in un’area di sedime diversa da quella progettuale. Infatti, qualora si tratti di piscina collocata in una proprietà privata e posta al servizio esclusivo della stessa, ciò esclude che la stessa piscina possa avere una sua autonomia immobiliare, ponendosi al servizio dell’immobile principale.
Invece, la Corte di Cassazione ha affermato che è richiesto il preventivo rilascio di permesso edilizio per procedere alla costruzione di una piscina (Cass., sez. III, 22 febbraio 2018, n. 8540, Petrarca), in quanto altera lo stato dei luoghi, trattandosi di costruzione aderente al terreno, munita di installazione ed impianti diretti a consentire l’esercizio del nuoto.
In effetti, secondo la Corte di Cassazione la nozione di pertinenza urbanistica, anche alla luce del T.U. 380/01, è ancorata non solo alla oggettività del rapporto pertinenziale, ma anche all’assenza di un autonomo valore di mercato ed alla consistenza dell’opera, la quale deve contenersi entro misure minime, sì da non alterare in modo significativo l’assetto del territorio: in tal senso la realizzazione di una piscina interrata in cemento armato e di spogliatoio con annesso muro di contenimento, non costituisce una pertinenza in senso urbanistico e conseguentemente necessita di permesso di costruire (Cass., sez. III, 2 dicembre 2004, n. 46758, Proietti).

