Dehors: il Ddl Concorrenza proroga fino al 31 dicembre 2025 l’efficacia delle autorizzazioni e delle concessioni
Nella Gazzetta Ufficiale n. 295 del 17 dicembre 2024 è stata pubblicata la Legge n. 193 del 16 dicembre 2024, vale a dire la Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023. Il provvedimento, già approvato in via definitiva dal Senato, il 12 dicembre, è entrato in vigore il 18 dicembre 2024.
Questo provvedimento introduce una serie di misure mirate a promuovere la competitività in diversi settori economici includendo una serie di misure cruciali in vari ambiti: dai dehors, alla portabilità delle scatole nere per scopi assicurativi, fino alle startup innovative.
Il Ddl Concorrenza, include tra i suoi obiettivi la cosiddetta norma “salva-dehors”, che mira a regolamentare in modo definitivo l’uso di questi spazi. Nonostante il dibattito risalga al 2021, la questione resta controversa con opinioni contrastanti tra i vari attori coinvolti.
Norma salva-dehors: il Governo al lavoro
Il Governo ha annunciato l’impegno a emanare, entro i prossimi 12 mesi, un decreto legislativo per il riordino del settore. Nel frattempo, l’efficacia delle autorizzazioni e concessioni di suolo pubblico attualmente in vigore è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025. I ministeri competenti, insieme agli enti locali, saranno chiamati a intensificare i controlli e il monitoraggio, con l’obiettivo di prevenire e contrastare occupazioni irregolari, garantendo il rispetto delle normative vigenti e un utilizzo ordinato degli spazi pubblici.
La norma proroga l’efficacia delle autorizzazioni e delle concessioni rilasciate secondo la disciplina emergenziale introdotta nel 2020 durante la pandemia, fino al 31 dicembre 2025, o comunque fino alla data di entrata in vigore delle nuove disposizioni di riordino.
Il provvedimento mira a garantire continuità agli esercenti e a promuovere il riordino e la qualificazione degli spazi pubblici, sempre più centrali nella fruizione urbana.
Implicazioni e aspetti operativi della norma salva-dehors
Il “salva-dehors” rappresenta una normativa ambiziosa con il potenziale di trasformare l’uso degli spazi pubblici nelle città italiane. Sebbene presenti numerosi vantaggi, come l’aumento dell’accoglienza, degli investimenti e del decoro urbano, non mancano i punti critici, tra cui l’impatto sul suolo pubblico e le esigenze di regolamentazione locale. La chiave del successo risiede nella capacità del Governo di bilanciare queste esigenze contrastanti attraverso un dialogo continuo e costruttivo con tutti gli attori coinvolti.
La delega al Governo per il riordino delle disposizioni sui dehors rappresenta un passo significativo verso una regolamentazione più chiara e coordinata in un settore strategico per il turismo e l’economia locale. Questa norma ha anche un ruolo sociale significativo, favorendo la sicurezza e la convivialità nei centri urbani, rispondendo alle nuove abitudini di consumo che prediligono gli spazi all’aperto.
Fipe-Confcommercio plaude al Ddl Concorrenza
Fipe-Confcommercio, la Federazione dei Pubblici Esercizi, accoglie con favore l’approvazione in Senato del Ddl Concorrenza. La Federazione sottolinea l’importanza del provvedimento, che delega il Governo a semplificare le procedure di autorizzazione per i cosiddetti dehors.
Tra le novità più rilevanti, il testo prevede la proroga delle attuali concessioni di suolo pubblico fino al 31 dicembre 2025, garantendo continuità agli operatori e promuovendo una maggiore efficienza nella gestione degli spazi urbani.
Articolo del 26 luglio 2024, aggiornato il 23 dicembre 2024

