Le Regioni avviano il processo di modifica alla modulistica dopo il Salva Casa

È iniziato il processo di adeguamento della modulistica regionale in materia edilizia, alla luce delle modifiche apportate dall’Accordo raggiunto nella Conferenza Unificata Stato-Regioni-Autonomie locali del 27 marzo 2025, sullo schema relativo alle modifiche alla modulistica edilizia concernenti la segnalazione certificata di inizio attività, il permesso di costruire, la segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire e la comunicazione d’inizio lavori asseverata.
Un Dossier Ance riporta i provvedimenti delle prime otto Regioni:
- Basilicata: Deliberazione n. 202500246 dell’8 maggio 2025;
- Campania: DGR n. 252 del 6 maggio 2025;
- Lazio: Determinazione n. G05745 del 9 maggio 2025;
- Lombardia: DGR n. XII/4246 del 15 aprile 2025;
- Liguria: Decreto del Direttore Generale n. 3295 del 7 maggio 2025;
- Toscana: Decreto dirigenziale n. 10133 del 14 maggio 2025;
- Umbria: Deliberazione Giunta regionale n. 439 del 14 maggio 2025;
- Sicilia: D.A. n. 123/GAB del 14 maggio 2025.
L’Accordo della Conferenza Unificata, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 85 dell’11 aprile 2025, riporta lo schema relativo alle modifiche alla modulistica edilizia introdotte dopo l’adozione del decreto Salva Casa. Esse riguardano:
- la segnalazione certificata di inizio attività;
- il permesso di costruire;
- la segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire;
- la comunicazione d’inizio lavori asseverata.
Modulistica edilizia Salva Casa: le novità
L’Accordo adegua la modulistica edilizia alle modifiche apportate al Testo Unico Edilizia dal cd. decreto Salva Casa (decreto-legge n. 69 del 2024), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 105 del 2024, e contiene i moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze, per estendere il modulo “Notifica ai fini della registrazione” a tutti gli operatori del settore alimentare (OSA) laddove non sia prescritto il riconoscimento.
Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano dovranno adeguare alle modifiche, entro il 9 maggio 2025, i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati della Scia, del permesso di costruire, della SCIA alternativa al permesso di costruire e della Cila attualmente utilizzati, in relazione alle specifiche normative regionali. I Comuni, in ogni caso, dovranno adeguare la modulistica in uso entro il 23 maggio 2025. Secondo Ance, in base all’articolo 24, comma 3 del decreto-legge 90/2014, convertito in legge 144/2014, e richiamato dall’Accordo all’articolo 1, comma 3, nel caso in cui la Regione (con le eventuali integrazioni) e il Comune non si adeguino nei termini previsti è data la possibilità a cittadini e imprese di utilizzare i nuovi moduli decorsi ulteriori 30 giorni ovvero presumibilmente dal 23 giugno 2025.
L’obbligo di pubblicazione della modulistica è assolto, naturalmente, anche attraverso il rinvio tramite link alla piattaforma sulla quale è disponibile la modulistica. Per gli eventuali dati che devono essere specificati a livello locale, quali ad esempio gli oneri e i diritti, provvederà – ove necessario – direttamente il Comune.
Sono state accolte nell’accordo alcune richieste proposte dall’Anci, e condivise dall’Upi, con riferimento all’accertamento dello stato legittimo dell’immobile e delle sanzioni da applicare nei casi di interventi eseguiti in parziale difformità dal titolo. Sarà avviato un monitoraggio costante delle procedure per le successive ed eventuali modifiche.
L’adeguamento dei moduli unificati
L’Accordo contiene anche istruzioni operative sull’adeguamento dei seguenti moduli unificati e standardizzati in materia edilizia:
- Scia (Titolare, Relazione di asseverazione e Quadro riepilogativo della documentazione allegata);
- Permesso di Costruire (Titolare, Relazione di asseverazione e Quadro riepilogativo della documentazione allegata);
- Scia alternativa al permesso di costruire (Titolare, Relazione di asseverazione e Quadro riepilogativo della documentazione allegata);
- Cila.
La modulistica relativa alla Scia di agibilità sarà adeguata con successivo accordo.
L’allegato con la nuova modulistica è articolato in quattro sezioni, una per ciascuno dei suddetti moduli. Per ogni modulo sono indicate esclusivamente le modifiche dei quadri o di parti di essi da adeguare a seguito delle novità introdotte dal decreto-legge cd. Salva Casa.
Per ciascun modulo, la numerazione dei quadri è puramente indicativa ed è finalizzata unicamente a rendere più agevole la lettura della gerarchia delle informazioni e delle dichiarazioni richieste. Le Regioni, nel provvedere all’aggiornamento, adegueranno la numerazione sulla base dei moduli e dei sistemi informativi in uso.
Articolo pubblicato il 29 aprile 2025, aggiornato il 26 maggio 2025