Edilizia

Dal cedimento differenziale al consolidamento delle fondazioni di un condominio in Sicilia: vediamo l’intervento

Iniezioni di resine espandenti: una tecnica di consolidamento dei terreni che può essere una valida alternativa a pali, sottofondazioni e micropali
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Dal cedimento differenziale al consolidamento delle fondazioni di un condominio in Sicilia: vediamo l’intervento
Per stabilizzare le fondazioni di un edificio che ha subito cedimenti differenziali si possono impiegare varie tecniche, fra cui quella dell’iniezione di resine espandenti. Ovviamente la scelta va fatta sulla base principalmente di aspetti tecnici che sono connessi:
  • Caratteristiche geotecniche del terreno di fondazione
  • Tipologia fondale e azioni/carichi dell’edificio
  • Cause del cedimento.
Il tecnico incaricato potrà valutare questi aspetti e agire di conseguenza. Un aspetto dal quale però non si può prescindere è quello dell’invasività e dei costi, in quanto un intervento troppo invasivo o troppo costoso rispetto al valore dell’immobile non potrà mai essere realizzato. Da questa considerazione possiamo dire con certezza che il consolidamento con iniezioni di resina espandente, rappresenta, quando applicabile in sicurezza, una valida alternativa nel campo dei consolidamento delle fondazioni. Ormai questa tecnica viene utilizzata da circa 30 anni in Italia, quindi l’esperienza e la casistica è molto più vasta di quanto si possa comunemente pensare.

Consolidamento fondazioni con iniezione di resine espandenti a densità differenziata

In questo caso studio parliamo di un condominio recuperato tramite Superbonus nel 2023. Oltre agli interventi di efficientamento energetico, in questo caso sono stati necessari interventi strutturali a causa di problemi di dissesto su alcune zone della struttura.  Vista la presenza di cedimenti localizzati i tecnici hanno optato per un intervento che non comportasse irrigidimenti parziali e consentisse di eseguire il consolidamento fondazioni in zone mirate, solo ove necessario. In questo senso i consolidamenti con iniezione di resine espandenti offrono ovviamente garanzie rispetto ad altri tipi di interventi strutturali. Infatti, con la metodologia delle iniezioni l’obiettivo è quello di compattare e migliorare il terreno solo dove c’è stato il cedimento e riportarlo a valori di resistenza e stabilità simili a quelli delle zone stabili della struttura.

Photogallery

In questo cantiere l’intervento è stato eseguito su tutto il perimetro dell’edificio ma sono state escluse le murature interne non interessate dal dissesto. Sono state eseguite iniezioni con due tipologie diverse di resine espandenti:
  • resine ad alto potere espandente: utili nella seconda fase per ottenere spinte di compattazione elevate ed avere una diffusione elevata della resina nel terreno, anche in presenza di vuoti microscopici;
  • resine ad alta densità HD: molto utili per riempimenti dei vuoti più importanti e per mantenere alte caratteristiche meccaniche e controllo della diffusione nel terreno.

Tempi e modi di esecuzione delle operazioni di consolidamento

Le operazioni di consolidamento sono state completate in 4 giorni, ed hanno consentito il consolidamento di circa 50 metri lineari di fondazione continua. Tutte le operazioni di consolidamento sono state realizzate attraverso l’esecuzione di perforazioni di soli 25 mm di diametro, senza eseguire scavi o demolizioni delle pavimentazioni. I vantaggi principali di questo intervento sono:
  • tempi di esecuzione rapidissimi
  • possibilità di interventi mirati e localizzati
  • tecnica di consolidamento immediatamente attiva che può dare immediato beneficio al fabbricato
  • nessuna necessità di scavi o demolizioni
  • monitoraggio continuo con livelli laser durante le fasi di iniezione
  • cantiere ad impatto zero.
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