Inarcassa: vinto, a parole, il primo round sullo Slocca Cantieri

Giorni di trattative sullo Sblocca Cantieri in attesa della sua conversione in legge. E dopo le proteste di Inarcassa c’è un primo dietrofront su incentivi del 2% ai tecnici interni alla pubblica amministrazione e all’appalto integrato.
L’annuncio di Inarcassa
Le trattative avvengono durante i convegni dei professionisti tecnici. In particolare il relatore del decreto Sblocca Cantieri, il senatore del Movimento 5 Stelle Agostino Santillo, nei giorni scorsi nella sede dell’ANCE a Roma ha fatto il punto sugli emendamenti a cui sta lavorando il governo e, tra le criticità presenti nel decreto, ha parlato di ‘correzione’ di alcune proposte, andando incontro alle istanze promosse e già illustrate da Fondazione Inarcassa nel corso dell’audizione in commissione Lavori Pubblici in Senato un mese fa.
La polemica su incentivo e appalto integrato
La misura dell’incentivo al 2% per i dipendenti pubblici è vista da Inarcassa come uno svilimento del ruolo e della qualità del lavoro garantita dai liberi professionisti che operano nei confronti della pubblica amministrazione e un vantaggio solo per i dipendenti pubblici che hanno comunque lo stipendio assicurato. La limitazione al ricorso dell’appalto integrato invece, secondo Inarcassa deve essere limitata ai soli casi particolari, quando ad esempio per complessità e particolarità tecnica dell’opera si necessita del supporto diretto dell’impresa.
Il commento di Egidio Comodo
“Siamo molto soddisfatti che il Sen. Santillo abbia accolto e condiviso i dubbi di Fondazione Inarcassa in tema di reintroduzione dell’incentivo ai dipendenti pubblici e appalto integrato. Queste misure infatti, come più volte ripetuto, vanno a discapito della dignità professionale di architetti e ingegneri liberi professionisti, svilendone sia il ruolo sia la qualità del loro lavoro. Ci auguriamo che queste proposte di modifica trovino nei prossimi giorni anche la convergenza delle commissioni così da garantire ai nostri professionisti un decreto più efficace” ha affermato Egidio Comodo, Presidente di Fondazione Inarcassa, la Fondazione architetti e ingegneri liberi professionisti iscritti. “Occorre – ha aggiunto Comodo – che ai nostri colleghi della pubblica amministrazione siano pienamente riconosciuti i ruoli di programmazione e controllo, in un quadro di valorizzazione delle loro competenze professionali”.