Edilizia

Computo metrico e congruità dei prezzi, l’ennesimo grattacapo per il Superbonus?

I prezzi delle materie prime lievitano. In attesa della revisione dei prezzari regionali, i cantieri già avviati come devono comportarsi?
Condividi
Computo metrico e congruità dei prezzi, l’ennesimo grattacapo per il Superbonus?
Congruità dei prezzi (e computo metrico). Il professionista che, malauguratamente, si accinge all’applicazione del Superbonus deve fare i conti con la congruità. Si fa presto a dire congruità, sulla carta sembra semplice ma semplice non è. Procediamo per gradi: se da un lato, il mercato dell’edilizia ha subito un sussulto ed un risveglio, dall’altro occorre fare i conti con la realtà. Ebbene sì. Nonostante le proroghe introdotte con la legge di bilancio 2021 (qui le proroghe relative alla Legge di Bilancio 2022), le difficoltà di approvvigionamento, le disponibilità delle imprese sempre inferiori, remano contro al compimento della manovra di riammodernamento del costruito esistente. Prezzari Regionali e lavori pubblici – aggiornamento a gennaio 2022 Decreto sostegni Ter e cessione del credito Non è pessimismo, ma sconforto. C’è la possibilità di mettere mano al costruito, di corsa, ma c’è questa opportunità. Tentennamenti, telefonate ad ogni ora e continui confronti con i colleghi sulle interpretazioni della legge calata nella realtà progettuale di intervento. Sicuramente, questo Superbonus ha creato rete tra i professionisti ma dall’altro li mette di fronte ad una sfida le cui scelte non dipendono esclusivamente da chi firma ad esempio l’asseverazione, il Sal, il collaudo, il controllo dei materiali in ingresso in cantiere.

I materiali e le forniture: primo nodo cruciale

Non è una novità, forse una legge di Murphy, ma i prezzi delle materie prime stanno sensibilmente aumentando (a questo link lo stato della situazione aggiornata a gennaio 2022). I tempi di fornitura si stanno allungando ed i cantieri stanno partendo. Non vuole essere un interrogativo alla Cassandra, ma se i lavori non terminano nei tempi previsti a causa, ad esempio, dei tempi dilatati di produzione e consegna delle forniture, chi ne risponde? Secondo aspetto: appariva “chiaro” che i riferimenti contabili per la stesura del computo metrico fossero:
  • prezzari regionali / province autonome
  • Listini ufficiali o listini delle CCIA
  • Prezzari Dei
Nella nota di chiarimento “Computo metrico” (l’aggiornamento del 18/02/2021 è disponibile in download gratuito in fondo a questo articolo) pubblicata da Enea e prodotta dal Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica (DUEE) e dal Laboratorio Supporto Attività Programmatiche (SPS – SAP), compare la seguente frase, relativamente ai lavori iniziati dopo il 6/10/2020: È fondamentale ricordare che i prezzi contenuti nei prezzari non sono quelli da applicare, ma sono quelli massimi applicabili e che non è la regola applicare sempre questi prezzi. Pertanto occorre produrre le documentazioni del caso, quali elenco prezzi e computo, e una volta compilati, verificare che i costi della ditta siano inferiori a quelli presenti nei prezzari regionali o DEI presi a riferimento. Si può indifferentemente utilizzare uno dei due prezzari (ovvero regionali o DEI) Sorrido, ma c’è da piangere. I prezzi stanno lievitando ed, ovviamente in itinere, si stanno mobilitando sottocommissioni regionali per la revisione dei prezzari regionali, ma nel frattempo i cantieri che stanno partendo o che sono già partiti, come si devono comportare? Arriva la risposta: il probabile prossimo decreto, il “Decreto edilizia” che interverrà per smorzare gli effetti del caro materiali degli appalti pubblici. E’ atteso ma arriverà in itinere, nel frattempo è tassativo proseguire, perché la scadenza dei benefici è domani.

Computo metrico: chiarimento Enea

La nota  di chiarimento Enea supporta in modo analitico la stesura del computo metrico.
Data inizio lavori Prima del 01/07/2020 Tra 01/07/2020 e 5/10/2020 A partire dal 6/10/2020
Requisiti tecnici Requisiti DM 19 02 2007 e s.m.i. Legge di riferimento art 119 e 121 Requisiti: d.m. 06/08/2020 Legge di riferimento art 119 e 121
Spese sostenute Per le spese sostenute prima del 01/07/2020: aliquota Ecobonus “ordinario” (ex legge 296/2006)Per le spese sostenute a partire dal 01 07 2020 110 110%
Prezzari di riferimento Prezzari regionali / province autonome Listini ufficiali o listini CCIAA Prezzi correnti (in difetto) di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi Prezzari regionali o DEI secondo la procedura di cui all’ allegato A, punto 13 DM 06 08 2020

Contenuti del Computo metrico: allegato essenziale per il portale Superbonus

Premesso che tutti i costi sono comprensivi di IVA, quando questa rappresenta un costo per il beneficiario, i contenuti che devono comparire nel computo corrispondono a:
  1. Le voci relative ai costi reali degli interventi sulle parti comuni condominiali.
  2. Le voci relative ai costi reali degli interventi sulle parti private (costi relativi a ciascuna unità immobiliare presente nell’edificio condominiale).
  3. Le spese professionali per la realizzazione dell’intervento (a titolo di esempio attestati di prestazione energetica, progettazione, direzione lavori, spese per il rilascio del visto di conformità, relazione tecnica ai sensi dell’art 8 comma 1 d lgs 192 05 “ex legge 10 91 elaborati grafici e tutto ciò che è tecnicamente necessario per la realizzazione dell’intervento).  Le spese professionali devono risultare inferiori ai valori massimi previsti dal d.m. 17 giugno 2016.
  4. Le spese sostenute per la documentazione da presentare presso gli enti competenti.

Giustificazione dei prezzi

Il Decreto Interministeriale del 6 agosto 2020 richiede la giustificazione dei costi nel computo metrico per gli interventi di efficienza energetica “trainanti”  e “trainati” di cui ai commi 1 e 2 dell’art 119 è facoltativo inserire nel Computo Metrico:
  • installazione degli impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo (commi 5 e 6 art 119);
  • colonnine di ricarica per i veicoli elettrici (comma 8 art 119).
Per suddetti costi, il Portale SuperEcobonus effettua la verifica per i relativi limiti di spesa massimi ammissibili e il limite di spesa per kW di potenza nominale nel caso degli impianti fotovoltaici e per kWh di capacità di accumulo per i sistemi di accumulo.

Costo complessivo previsto in progetto dei lavori

Si intende il costo totale previsto per la realizzazione dell’intervento, giustificato attraverso il computo metrico e che deve corrispondere all’importo delle fatture a fine lavori.

Costo dei lavori realizzati

Si intende il costo per la realizzazione degli interventi fino a quel momento sostenuto e corrispondente alle fatture emesse A fine lavori, tale voce deve essere uguale alla voce «costo complessivo previsto in progetto dei lavori

Fasi operative preparatorie

  1. Rilievo del fabbricato.
  2. Cronoprogramma delle lavorazioni con individuazione teorica dei Sal.
  3. Suddivisione delle voci di computo in macro voci, ad esempio la suddivisione per tipologia di intervento e sua relativa localizzazione
  4. Elenco prezzi unitari di riferimento per il computo.
Enea – nota di chiarimento “Computo metrico” Articolo aggiornato il 31/1/2022
Condividi

Potrebbero interessarti

Decreto Salva Casa

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2024 il Decreto Legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di...

Nuovo Codice appalti

Un vero e proprio cambio di paradigma, mirato a ristabilire un equilibrio tra la necessità di velocizzare le procedure di appalto e...

Condominio

Dalla costituzione del condominio alla gestione delle tabelle millesimali, dalle delibere assembleari ai lavori edilizi e ai titoli abilitativi:...

Bed & Breakfast: norme e regole

I 35mila Bed & Breakfast d’Italia sono classificati come strutture alberghiere e paralberghiere, extralberghiere o a carattere saltuario