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APE convenzionale Superbonus: cos’è e come si procede?

Composto da due documenti, l'Ape Convenzionale è necessario per accedere alle detrazioni del Superbonus 110% e per verificare il salto minimo di due classi energetiche. Vediamo nel focus di seguito firmato Logical Soft come si ottiene
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APE convenzionale Superbonus: cos’è e come si procede?

Documento fondamentale per accedere al Superbonus, l’APE Convenzionale si compone in realtà di due documenti, l’APE PRE e l’APE POST-intervento. I due documenti sono necessari per verificare il salto minimo di due classi energetiche, requisito indispensabile per accedere al Super Ecobonus. Vediamo nel focus di seguito firmato Logical Soft come si ottiene. 

APE convenzionale e metodo di calcolo

A introdurre l’APE convenzionale è il Decreto Requisiti Tecnici del 6 agosto 2020. Si tratta di un documento determinante per accedere agli incentivi del 110% da non confondere, ormai lo sappiamo, con l’APE tradizionale.

Le finalità sono ben diverse e anche la metodologia di calcolo. Se infatti l’obiettivo dell’APE convenzionale è richiedere gli incentivi Superbonus, quello dell’’APE tradizionale è informare i proprietari e/o utilizzatori, in caso di compravendita o locazione, in merito alle caratteristiche energetiche di quella specifica unità immobiliare.

Aggiungiamo che questo documento, sul piano normativo, è unificato in tutta Italia. Questo significa che tutte le Regioni devono adottare lo stesso criterio di calcolo, vale a dire le UNI-TS 11300 e i Decreti Attuativi della Legge 90.

Inoltre, ricordiamo che in base al Decreto Requisiti Tecnici non si può calcolare la classe dell’APE Convenzionale ANTE e POST intervento con software che utilizzano un metodo semplificato come DOCET. È quindi necessario utilizzare un software Certificato CTI, come TERMOLOG, che applichi il metodo di calcolo completo.

Come si ottiene?

Questa tipologia di APE calcola l’efficienza energetica di un edificio costituito da più unità immobiliari nella sua interezza. Come si ottiene? Occorre sommare i prodotti degli indici delle singole unità immobiliari di un intero edificio e dividere il risultato per la superficie utile complessiva dell’edificio stesso.

Con il software TERMOLOG SUPERBONUS è possibile ottenere rapidamente l’APE convenzionale.

Una volta creato il modello energetico dell’edificio da riqualificare, il software stampa l’APE convenzionale ANTE intervento e l’APE convenzionale POST intervento. L’APE PRE si ottiene dallo stato di fatto dell’edificio. L’APE POST è il risultato del miglioramento energetico che il progettista ha ottenuto scegliendo interventi trainanti e trainati. TERMOLOG dispone di uno specifico menù interventi del modello per il Superbonus e guida il progettista nella scelta degli interventi più adatti per ottenere il doppio alto di classe.

Domande frequenti e regole

Nel corso dei numerosi incontri tecnici gratuiti organizzati da Logical Soft, emergono molti dubbi sulle pratiche da presentare per i bonus fiscali. Abbiamo raccolto alcune domande e fissato quindi le regole per produrre un APE convenzionale a prova di errore. Ad esempio,  fra le più frequenti vi è la seguente:

  • L’APE convenzionale si deposita a catasto?

La risposta è no. Il documento si allega alle asseverazioni e si carica sul portale ENEA dedicato al SuperEcobonus.

A catasto va depositato solo l’APE ex post, vale a dire l’APE tradizionale. A redigerlo deve essere un certificatore energetico terzo a fine lavori. Ne occorre uno per ogni unità immobiliare.

Per approfondire clicca qui

Autrice: Annachiara Castagna

Ing. Annachiara Castagna

Ingegnere Edile, esperta in analisi energetica degli edifici e product manager del software TERMOLOG di Logical Soft.

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