Compliance

La gestione BBS della sicurezza o sicurezza basata sui comportamenti

Acronimo di Behavior Based Safety o sicurezza basata sui comportamenti, la gestione BBS all’interno di un’azienda supporta e integra le tecniche del sistema della sicurezza
Condividi
La gestione BBS della sicurezza o sicurezza basata sui comportamenti

La BBS, Behavior Based Safety o sicurezza basata sui comportamenti, è una tecnica di gestione della sicurezza che concentra l’attenzione sui comportamenti e utilizza metodologie partecipative per ridurre gli infortuni sul lavoro, attraverso la riduzione o l’eliminazione dei comportamenti e delle azioni insicure.

La tecnica BBS è un protocollo scientifico nato nell’ambito delle scienze del comportamento (e segnatamente nel campo della Behavior Analysis) evolute in un insieme di metodi e tecniche (la Behavior Based Safety) elaborata da B. F. Skinner (1904-1990).

Le tecniche BBS sono utilizzate prevalentemente negli Stati Uniti e nei paesi anglosassoni, dove il Safety Management adotta esclusivamente tali metodologie per lo sviluppo dei comportamenti di sicurezza, ottenendo conseguenze misurabili su parametri oggettivi.

L’evidenza sperimentale e i dati raccolti nelle imprese eccellenti per sicurezza in tutto il mondo mostrano come l’applicazione della Behavior Based Safety risulti essere un idoneo presupposto per la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro ed elemento basilare nel processo di rinnovamento organizzativo delle aziende impegnate nel contrastare il fenomeno infortunistico.

Il risultato atteso di un intervento condotto nel rispetto delle regole BBS in una tipica azienda di processo è l’azzeramento o la riduzione drastica dei comportamenti a rischio e del numero e della gravità degli infortuni. Questo perché gli effettivi comportamenti sicuri da parte dei lavoratori sul posto di lavoro non dipendono solamente dalle attività di formazione e di addestramento ma sono influenzati dall’ambiente (inteso sia come ambiente fisico, sia come ‘‘insieme di stimoli, situazioni, interazioni con colleghi e superiori’’) nel quale operano le maestranze. Il comportamento, quindi, va messo in correlazione causale con una serie molto ampia di stimoli antecedenti (a monte) e (ancor di più) stimoli ‘‘conseguenti’’ (a valle) al comportamento, che comprendono anche stimoli di natura motivazionale.

Gestione reattiva e proattiva

Gestione reattiva e proattiva

Le tecniche BBS hanno dimostrato che, se applicate correttamente, portano risultati concreti in termini di diminuzione di incidenti e di infortuni sul lavoro attraverso una più forte collaborazione tra i diversi operatori che osservano e segnalano i comportamenti errati.
Il BBS sviluppa il processo di responsabilizzazione del lavoratore, che percepisce la sicurezza non come un principio aleatorio e astratto che riguarda i manager e la Direzione, ma come una continua e costante azione quotidiana che lo riguarda direttamente: il peso della gestione della sicurezza è suddiviso tra tutti i soggetti aziendali, perché solo agendo in maniera collettiva, collaborativa e armoniosa è possibile ridurre gli infortuni.

La BBS, inoltre, ha migliorato i rapporti tra manager e lavoratori, poiché questi ora percepiscono la sicurezza come una questione che va oltre gli obblighi di legge; mentre la Direzione e tutto il management hanno interesse a sviluppare un sistema integrato della sicurezza, non solo per non incorrere in sanzioni, ma perché il tema della riduzione degli incidenti e degli infortuni sul lavoro assume la stessa importanza di altre questioni aziendali, quali ad esempio la produttività o il marketing. I lavoratori sviluppano un rapporto di fiducia e stima con i vertici aziendali, sentendosi così più tutelati.

Analisi del processo BBS secondo il sistema di Deming P-D-C-A

Analisi del processo BBS secondo il sistema di Deming P-D-C-A

Gli enti e le parti sociali, in Italia, dovrebbero premiare maggiormente le aziende virtuose in tema di sicurezza, predisponendo un sistema di incentivazione per le organizzazioni che adottano tecniche innovative ed efficaci in questo campo, come già avviene con le OHSAS 18001.
L’impegno delle parti sociali, in questo senso, deve essere anche quello di considerare la sicurezza sul lavoro come un sistema in continua evoluzione e sempre migliorabile, perché solo con la consapevolezza dell’esistenza dei problemi è possibile ricevere stimoli per attivarsi, ricercando tecniche sempre più efficienti ed efficaci.

 

Laboratorio sulla sicurezza sul lavoro: un’opportunità di formazione Ipsoa

Per acquisire le competenze necessarie a svolgere l’attività di consulenza sulla materia, la scuola di formazione IPSOA organizza il Laboratorio sulla sicurezza del lavoro. Il corso si rivolge a Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, datori di lavoro responsabili del servizio di prevenzione e protezione, HSE Manager e Safety specialist. Per gli ingegneri regolarmente iscritti all’albo, il laboratorio garantisce crediti validi per la formazione professionale obbligatoria. 

Per maggiori informazioni sulle date e modalità d’iscrizione clicca qui.

Condividi

Potrebbero interessarti

Decreto Salva Casa

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2024 il Decreto Legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di...

Nuovo Codice appalti

Un vero e proprio cambio di paradigma, mirato a ristabilire un equilibrio tra la necessità di velocizzare le procedure di appalto e...

La responsabilita' civile del Ctu

Prosegue la panoramica sulle responsabilita' professionale del Ctu. La responsabilita' e' anche civile se la violazione riguarda gli obblighi...