Compliance

Gestione BBS della sicurezza: tecniche e suggerimenti

Stimoli, rinforzi, condivisione dei valori in tema di sicurezza nella BBS: il nostro approfondimento
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Gestione BBS della sicurezza: tecniche e suggerimenti

Nella BBS, Il lavoratore attua un processo in cui vengono giudicati i rinforzi, cioè i benefici e gli svantaggi nell’intraprendere un’azione. Il comportamento è determinato da stimoli, ed è motivato dalla condivisione diffusa dei valori in tema di sicurezza.

Tabella 1 – Fattori che influenzano il comportamento umano

1. Fattori permanenti a) Aspetti culturali/educativi/personali
b) Aspetti culturali del comparto specifico
c) Conflitto con i target aziendali
d) Livello di informazione e formazione
e) Soglia di attenzione al problema da parte del gruppo di lavoro
f) Esperienza personale
2. Fattori contingenti a) Situazione psicofisica (stress)
b) Verificarsi di anomalie tecniche
c) Introduzione di nuovi elementi nel lavoro
3. Approccio BBS a) L’applicazione della psicologia comportamentale sfata alcuni “miti” che tendono a giustificare i comportamenti non sicuri (Prudenti si nasce)
b) Offerta di maggiore comunicazione
c) Offerta di maggiore addestramento
Si riscontra vero apprendimento quando nel soggetto sottoposto a formazione si ha un “cambiamento nelle probabilità di risposta, in specifiche condizioni”

Stimoli antecedenti
Gli Antecedents sono tutti gli stimoli che precedono e da cui scaturisce il comportamento, come fattori ambientali, attitudini, atteggiamenti e cultura della sicurezza. Possono essere positivi o negativi, e un determinato comportamento sarà adottato nel momento in cui prevarranno quelli positivi su quelli negativi.

La tecnica BBS agisce sugli antecedenti cercando di evidenziare, nel caso di comportamento a rischio, quelli negativi, in modo tale che il comportamento non in sicurezza non sia più adottato, risultando evidente che gli antecedenti negativi sono più importanti di quelli positivi. Il metodo opera sul processo di valutazione del lavoratore che viene indotto alla comprensione del giusto peso da dare ai diversi stimoli antecedenti, al fine dell’adozione del giusto comportamento e dell’abbandono di quello negativo, che inizialmente appariva più vantaggioso.

Stimoli conseguenti
Le azioni che si intraprendono, in particolare, sono condizionate dalle conseguenze (chiamati rinforzi) che a esse si attribuiscono, posto che esse le seguano in un intervallo temporale brevissimo. Gli stimoli conseguenti, infatti, modificano la durata, la latenza e l’intensità del comportamento.

Questo meccanismo si basa sul rinforzo positivo e sul rinforzo negativo: un lavoratore che riceve risate di scherno quando indossa un dispositivo di protezione individuale (DPI) tenderà a ridurre o ad annullare quel comportamento (rinforzo negativo), mentre se al contrario al gesto segue l’approvazione dei suoi colleghi, sarà incentivato a riprodurre più volte quel comportamento (rinforzo positivo). La BBS agisce sui rinforzi positivi cercando di incrementarli attraverso feedback giornalieri e settimanali, per aumentare le gratificazioni per i lavoratori che adottano un comportamento sicuro.

Tabella 2 – Schemi di rinforzo comportamentale

Antecedente Comportamento Conseguenza
Il cartello prescrive di indossare l’imbracatura anticaduta L’operaio indossa l’imbracatura anticaduta Il capo cantiere approva dicendo: “Bravo, così si fa. Sei l’esempio per la tua squadra/per il tuo cantiere/per il tuo reparto”, oppure “Bravo, oggi smetti di lavorare 10 minuti prima”
Esito: il comportamento di usare la visiera tenderà ad aumentare, finchè l’ambiente fornirà conseguenze positive (R+)

Ne deriva che un comportamento ‘‘sbagliato’’ e non in sicurezza nasce da una valutazione del lavoratore che ritiene che una determinata serie di antecedenti positivi superino quelli negativi.

Esempio classico è quello del comportamento del lavoratore che deve proteggersi con la visiera per lavorare a una macchina. L’applicazione del ‘‘rinforzo positivo’’ (positive reinforcement R+) consiste in una procedura attraverso la quale si attua l’aumento della probabilità di ricomparsa del comportamento migliorando gli effetti del sistema coercitivo. Infatti:
• il sistema ispettivo/sanzionatorio della sicurezza è in grado, se attuato con estremo rigore, di inibire i comportamenti a rischio senza garanzia di efficacia nel tempo e, soprattutto, senza sostituire quei comportamenti pericolosi con i comportamenti corretti;
• il sistema sanzionatorio è, tuttavia, completamente inefficace al fine di aumentare i comportamenti sicuri, che sono invece aumentati dalle procedure di rinforzo positivo.

Il nucleo della BBS sono le procedure di rinforzo positivo R+, per aumentare la probabilità di ricomparsa del comportamento corretto.

Tabella 3 – Confronto fra comportamenti

(Rinforzo Positivo) (Rinforzo Negativo)
– Lasciare che gli operai svolgano il proprio lavoro e successivamente valutarli in base all’operato – Rimproverare, sollecitare, stressare
– Ricordare che la finalità dell’azione sanzionatoria è impedire il ripetersi dell’evento – Cercare di evitar controlli e sanzioni, scaricare le proprie colpe su altri, documentare di essere dalla parte della ragione
– Utilizzare indici di performance adeguati
– Valutare la formazione prima e dopo il corso formativo
– Valutare la velocità di risposta nei test di sicurezza
– Utilizzare test a risposta chiusa valutando solo la % di risposte corrette, senza applicare test preliminari di esplorazione
– Ricevere complimenti e incentivi del Capo Cantiere nell’indossare DPI – Subire schermo da parte dei colleghi nell’indossare DPI

Condivisione dei valori
Il significato che la BBS dà alla terminologia cultura della sicurezza attiene all’indicazione di un gruppo (reparto, divisione o intera azienda) che attiva al proprio interno delle conseguenze (rinforzi positivi) per chi agisce secondo prassi dei riconoscimenti premianti da parte di tutti i membri del gruppo attraverso feedback positivi o rinforzi sociali o materiali.

Alla cultura della sicurezza viene accostato il termine valore per indicare categorie di affermazioni verbali con cui ogni lavoratore parla della sicurezza e dell’uso dei DPI, esprime preoccupazione ecc. Il comportamento governato da regole verbali (rule governed behavior) è in grado di produrre comportamenti di sicurezza estremamente resistenti e duraturi anche in assenza di un immediato controllo esterno.

L’attenzione di tutta l’organizzazione viene spostata dalla gestione della sicurezza basata sull’analisi dei rischi e dei processi di formazione, informazione e comunicazione, per indirizzarsi verso la condivisione diffusa dei valori della sicurezza intesi come specifici comportamenti verbali tra lavoratori, e verso l’attivazione di comportamenti di sicurezza misurati su parametri oggettivi come frequenza, latenza, durata, intensità, ampiezza e completezza delle azioni dei singoli.

La BBS ottiene come effetto indiretto il miglioramento del clima aziendale e delle relazioni tra managers, preposti e lavoratori, nonché l’aumento della produttività, indotta dall’acquisizione, da parte dei quadri intermedi, delle tecniche di controllo comportamentale estendibili al miglioramento dei comportamenti produttivi, senza che sia considerata necessariamente causa di incremento di infortuni.

Il clima aziendale e le relazioni tra i diversi soggetti vengono migliorati, inoltre, dal fatto che la BBS sviluppa la percezione che la sicurezza deve essere garantita al di là degli obblighi di legge, assumendola come un elemento cardine della cultura aziendale. I lavoratori si sentono più tutelati e si sviluppano maggiori sinergie tra i diversi operatori dell’organizzazione, che dimostra di essere sensibile al tema della sicurezza a prescindere dai doveri individuati dalle disposizioni normative.

 

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