Salone del Mobile 2022: Milano riparte con la 60° edizione
Qualità, innovazione, responsabilità ambientale e sociale: 3 parole potrebbero sintetizzare questa 60° edizione del Salone del Mobile 2022 che da oggi celebra un traguardo e un compleanno importanti. Si tratta di una (ri)partenza del presente con gli occhi puntati verso il futuro, con nuove sfide che riguardano una visione del sistema arredo necessariamente etico e consapevole – un design che sia capace di progettare condizioni e spazi di benessere, rifugio, inclusione.
Torna in presenza, dunque, questo evento globale, con profonde radici a Milano e in Italia ma proiettato su tutto il mondo. Nella sua forma più completa, il Salone del Mobile riafferma il valore dell’incontro, del confronto, del dialogo, generando qualità, relazioni, opportunità di business e percorsi creativi che si riflettono positivamente sulla vita (e sull’abitare) di tutti noi. Sessant’anni, dunque, di prodotti di eccellenza, ma anche di design necessario e responsabile, che pone al centro l’uomo e la natura. Un’edizione, questa, costruita collettivamente intorno a fondamentali linee di riflessione e lavoro.
“Spesso si costruiscono eventi intorno agli anniversari per renderli speciali e caricarli di significato. Oggi non ce n’è bisogno. La pandemia e lo scenario internazionale ci impongono una riflessione profonda sul senso di questa sessantesima edizione” afferma Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano. “Stiamo sperimentando nuovi modi di lavorare, viaggiare, abitare. Una quotidianità da ricostruire che ci sfida e che ci spinge a reiventarci. Un intero settore sta già lavorando per dare delle risposte su come gli spazi che viviamo debbano adattarsi ai cambiamenti. Questo Salone è finalmente l’occasione per condividerle.
I numeri del Salone del Mobile 2022
Ma vediamo tra presenze, spazi ed espositori, i numeri del Salone del Mobile 2022.
Edizione ricca di presenze e progetti, Il Salone di quest’anno si snoda in quasi 200.000 mq di superficie netta espositiva e quasi 2.100 espositori – di cui 600 i designer del SaloneSatellite – con un 25% (escluso il SaloneSatellite) di aziende estere.
Vetrina d’eccellenza della qualità, dell’innovazione e della creatività del settore dell’arredamento e appuntamento irrinunciabile per gli addetti ai lavori, ma non solo, attratti dall’ampia offerta merceologica e dal ricco carnet di appuntamenti e progetti, il Salone vedrà sette manifestazioni che si svolgeranno in contemporanea oltre al SaloneSatellite, presso il quartiere Fiera Milano a Rho, da martedì 7 a domenica 12 giugno con apertura agli operatori tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30, e nelle giornate di sabato e domenica anche al pubblico.
Il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e Workplace3.0 – suddivisi nelle tipologie stilistiche Classico, Design e xLux – scenderanno in campo con le biennali EuroCucina – e il suo evento collaterale FTK (Technology For the Kitchen) – e Salone Internazionale del Bagno. Ritorna S.Project che si propone come uno spazio trasversale dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni. Non mancherà il SaloneSatellite con i suoi talenti under 35.
Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0
Oltre 1.100 espositori di cui 27% esteri per 139.000 mq suddivisi in 3 tipologie stilistiche: Design, xLux, Classico
- EuroCucina: 82 espositori (di cui 16% esteri) su 16.000 mq
- FTK (Technology For the Kitchen): 39 espositori (di cui 51% esteri) su oltre 10.500 mq
- Salone Internazionale del Bagno: 172 espositori (di cui 15% esteri) su oltre 17.000 mq
- S.Project: 90 espositori (di cui 32% esteri) su 13.000 mq
- SaloneSatellite: 600 designer e neo-laureati di scuole internazionali di design su 3.100 m
Salone del Mobile 2022: progettare per i nostri domani. Sostenibilità
Oltre 600 sono, invece, i protagonisti del 23° SaloneSatellite. Tema di quest’anno è “Designing for our future selves. Sustainability / Progettare per i nostri domani. Sostenibilita’”.
Un’edizione che invita a riflettere sul design che “include” favorendo autonomia, comfort, movimento, usabilità, interazione e sicurezza per tutti. La tematica viene ripresa nella grafica e nell’allestimento, totalmente nuovi, che invitano a esperienze di esplorazione sensoriale e trasformano il SaloneSatellite in un’accogliente cittadella del design, i cui flussi gravitano intorno a due grandi piazze centrali collegate ad altri snodi dedicati alla convivialità e al confronto come lo spazio riservato all’esposizione dei progetti candidati al SaloneSatellite Award (Pad. 1), che viene assegnato mercoledì 8 da Marva Griffin Wilshire, fondatrice della Manifestazione e “madrina” di tanti giovani talenti.
Design with Nature: una mostra e un podcast per una riflessione a tutto tondo sul design senza barriere
Nel percorso fra gli stand, anche una teca di nuovi materiali sostenibili provenienti da selezionati centri di ricerca del mondo – progetto che riprende la materioteca di “Design with Nature” e rafforza, nel padiglione dedicato ai giovani, l’impegno del Salone su questa tematica. Novità di quest’anno, un podcast che raccoglie tutte le voci dei partecipanti per offrire una guida alternativa ai non vedenti, nell’edizione che propone una riflessione a tutto tondo sul design senza barriere.
A che punto è il progetto rispetto alla sostenibilità? È possibile accelerare la venuta di una nuova era dell’abitare (in città e in casa)? Quali gli strumenti e i materiali concreti e attuali a disposizione del design? Questi sono solo alcuni dei quesiti a cui il Salone vuole rispondere attraverso la mostra-installazione “Design with Nature”, curata dall’architetto Mario Cucinella e ospitata nel padiglione 15 di S.Project: 1.400 mq che raccontano un ecosistema virtuoso che vorrebbe, idealmente, rappresentare il futuro dell’abitare. Conscio che la sfida ambientale necessita di un cambio radicale di visione, di una nuova educazione all’ambiente e della presa di coscienza che il cambiamento è già, oggi, attuabile, il Salone ha coinvolto Cucinella per ragionare insieme sul tema della trasformazione dei modi di abitare la terra e sul ruolo dell’architetto e del designer, quali prefiguratori degli ambienti futuri, nel tentativo di (ri)costituire il difficile equilibrio tra territorio, città e paesaggio. Così
“Design with Nature” ragiona sui temi dell’economia circolare e del riuso, partendo dall’idea che la città è la possibile “riserva” del futuro, dove trovare gran parte delle materie prime utili alla costruzione.
La filiera legno-arredo al Salone: reagire alle incertezze
Come sottolineato da Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo, “La grande partecipazione alla 60° edizione del Salone del Mobile.Milano è la risposta migliore che il settore potesse dare dopo le difficoltà e le incertezze degli ultimi due anni che, purtroppo, non sembrano però ancora essere finite. Il 2021 ha segnato per la filiera legno-arredo un anno al di sopra delle aspettative, con un fatturato alla produzione di oltre 49 miliardi di euro e un +14% sul 2019, un +7,3% di export e un +18,4% del mercato italiano. Numeri che premiano la qualità dei nostri prodotti in termini progettuali, di design, di ricerca dei materiali, di durabilità e di sostenibilità, nonché un ritrovato interesse per l’ambiente domestico, spinto, nel mercato nazionale, anche dai bonus edilizi messi in campo dal Governo”.
Tuttavia, la situazione geopolitica, l’inflazione, l’innalzamento vertiginoso dei costi delle materie prime intaccano l’equilibrio creato da questi ottimi risultati. La reazione del settore è determinata, però, e la partecipazione a questo evento globale in un anno così importante sono il segno di una risposta forte e decisa, “per mostrare finalmente dal vivo le loro creazioni dopo due anni di stop e aprirsi anche a nuovi mercati fino ad ora inesplorati. Sarà un bellissimo compleanno improntato sul tema della sostenibilità, vero driver di sviluppo, di cui come filiera possiamo vantarci di essere un’eccellenza. Ma è nostro dovere come FederlegnoArredo sollecitare le aziende in tal senso e accompagnarle nel percorso di transizione ecologica con azioni concrete a cui stiamo lavorando per la messa in pratica del Decalogo sulla sostenibilità presentato a fine 2021 e che avrà il suo seguito all’assemblea del 27 giugno con la presentazione del suo piano d’azione” conclude Feltrin.
Il programma completo del Salone del Mobile.Milano lo trovi qui.
