Opus è uno degli ultimi progetti completati nel mondo da
Zaha Hadid Architects. Il complesso è iconico, lucido e trasparente e sorge a
Dubai a qualche centinaio di metri dal
Burj Khalifa. Ospita un mix di funzioni che spaziano dalla residenziale al retail all’accoglienza ed è il primo intervento completato da ZHA nella capitale dell’omonimo stato parte degli Emirati Arabi Uniti.
Opus è anche il
primo progetto totalmente disegnato dalla prematuramente
scomparsa Zaha Hadid nella sua architettura e nel suo interior design. Presentato nel 2007, è stato completato postumo al termine di un cantiere che avrebbe dovuto essere terminato nel 2018.
La localizzazione nel Central Business District
Il progetto è stato sviluppato per conto di
Omniyat Properties, real estate developer basato a Dubai. La società è committente di numerosi interventi il cui lusso vuole puntare sull’architettura d’effetto e su progettisti e designer pluripremiati. La scelta dello studio ZHA è stata effettuata al termine di una procedura concorsuale con un progetto vincitore sviluppato con Christos Passas come capo commessa.
La scelta localizzativa di Omniyat Properties decide di investire in una delle aree su cui la grande crescita della capitale emiratina ha puntato maggiormente negli ultimi decenni, il
Central Business District. Il CBD è una porzione dell’International City, distretto sorto nei pressi della città vecchia per accogliere nuovi abitanti provenienti da svariate parti del mondo.
Le funzioni
Opus è un
complesso multifunzione che realizza 84.300 mq complessivi di superficie su un lotto di quasi 14.000 mq.
ME Dubai, albergo di lusso della catena spagnola
Meliá Hotel, occupa gran parte della sua altezza. Dispone di 74 camere e 19 suite introdotte da una lobby a doppia altezza e collegate da dinamici spazi comuni.
I due livelli del basamento sono aperti e accessibli dall’esterno. Si distribuiscono lungo tutto il perimetro, dove spazi destinati a
retail e
ristorazione circondano la multilivello lobby dell’albergo posizionata al centro.
Uffici open space e un residence completano le sue dotazioni insieme a due piani interrati con
parcheggio e
spazi tecnici e di servizio.
L’architettura
L’iconica
forma architettonica di Opus è definita da un’imponente volume quasi cubico contenuto dentro le dimensioni di 100x67x93 m. Lucido e completamente vetrato, è scavato nella sua parte centrale da una
grande apertura dalle forme libere che si innalza per otto dei suoi livelli fuori terra.
Il volume si sviluppa su un basamento da cui si elevano due torri. Queste sono parzialmente unite alla loro sommità da un’ardita
struttura a ponte sospesa nel vuoto. Innalzata a una quota di 74 metri, è larga 38 metri e alta il corrispondente di tre livelli.
La tecnologia dell’involucro esterno
È un elemento altamente performante. È composto da una
doppia pelle di vetro che incorpora uno strato coibente e una pellicola filtro per i raggi UV. Gli strati comprendono un
vetro basso emissivo da 8 mm rivestito verso l’interno e
due vetri laminati da 6 mm uniti da 1,52 mm di resina di PVB. Una
camera d’aria da 16 mm separa interno ed esterno.
I pannelli sono stati realizzati su misura in numerose dimensioni e curvature. Piani, a semplice e a doppia curvatura, definiscono in ogni sua parte un involucro che è piatto sui lati esterni ma fluido in corrispondenza dello spazio centrale. Il vuoto è definito da una superficie di 6.000 mq rivestita dall’unione di 4.300 pannelli.
Sulle facciate esterne di Opus, l’ortogonalità della griglia definita dai pannelli è animata da ulteriori schermi solari puntinati e specchiati posati sulla superficie esterna dei vetri.
Le complesse forme dell’involucro, insieme alla riflessione del vetro, avvicinano vagamente Opus all’immagine di un volume di ghiaccio in via di scioglimento.
Gli interni di Opus
Opus è un complesso progettato e disegnato da Zaha Hadid nella sua architettura ma anche nei dettagli del suo interior design e dei suoi arredi.
Divani, sedute, poggiapiedi, letti, scrivanie e complementi originali definiscono la personalità di interni che rendono ovunque evidente la mano della loro progettista.
Petalinas, i divani e le sedute che arredano la lobby e gli spazi comuni dell’albergo, sono elementi modulari liberamente ispirati dalle forme della natura.
I bagni di camere, suite e residence posano i fluidi prodotti della serie
Vitae progettata per Noken Porcelanosa Bathrooms. I
letti sono stati appositamente disegnati per arredare il progetto.