Comunità energetiche: l’esempio dei condomini autoconsumatori collettivi
Sono circa 22 milioni le persone che in Italia vivono all’interno di edifici residenziali collettivi, molti dei quali inefficienti e responsabili del 40% dei consumi energetici nazionali. Il risparmio energetico nei condomini è oggi un tema fondamentale: ecco perché sentiamo sempre più spesso parlare di condomini autoconsumatori collettivi (AUC), un modello di comunità energetica che migliora la fruizione dell’energia rinnovabile con benefici ambientali ed economici.
Il Piemonte nel segno della transizione energetica e dei condomini autoconsumatori
Grazie all’attuazione della direttiva europea sulle comunità energetiche, i gruppi di autoconsumo collettivo rappresentano una nuova frontiera per i condomini. Il Piemonte si conferma la prima regione italiana per l’innovazione su questo tema, con il primo condominio reso energeticamente autosufficiente (Pinerolo), e il primo condominio AUC di nuova costruzione (Torino).
Si tratta di modelli esemplari di realtà collettive che condividono l’energia prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili (es. pannelli fotovoltaici) all’interno dello stesso edificio condominiale, al servizio non solo delle utenze comuni ma soprattutto delle unità abitative private.
Pinerolo: il condominio reso energeticamente autosufficiente
Produce e consuma la sua energia grazie a fotovoltaico, solare termico, pompa di calore e batterie. È questa la combinazione vincente del condominio situato a Pinerolo in via Cittadella, un edificio del 1965 con dieci unità abitative, oggi autonomo per il 90% del fabbisogno di energia elettrica.
Sul tetto, fotovoltaico e solare termico garantiscono energia e riscaldamento/raffrescamento a tutti gli appartamenti. Una pompa di calore sfrutta invece l’energia fotovoltaica per produrre l’acqua calda sanitaria. Solo in rari casi (picchi di freddo) e per un massimo del 10% del totale, l’edificio preleva gas o energia elettrica da altre reti. L’autoconsumo è assicurato da batterie da 13 kWh e per evitare sprechi ogni unità è dotata di un quadro di controllo con sistema BMS per regolare i parametri all’interno della propria casa. Nuovi serramenti e una facciata ventilata prefabbricata con isolamento termico in lana di roccia, completano il progetto.
L’intervento è stato realizzato da Tecnozenith, nell’ambito del progetto Energheia, in joint venture con la società pubblica Acea Energie Nuove e la collaborazione dell’Energy Center del Politecnico di Torino.
In questo video sono descritti tutti gli impianti tecnologici del condominio di Pinerolo nel dettaglio.
Torino: il condominio AUC di via Bardonecchia
A Torino è il condominio di via Bardonecchia a fare da apripista verso la transizione energetica sulle nuove costruzioni. È stato promosso dalla società di costruzioni LL Italia e fa parte di un ampio quartiere residenziale in costruzione. L’edificio oggi completato è formato da 21 alloggi organizzati in una comunità energetica che autoproduce e condivide l’energia a emissioni zero.
Qui gli impianti fotovoltaici sono due, uno sul tetto e uno sulla parete rivolta a sud, con oltre 700 pannelli per una potenza complessiva di 255 kW ed una produzione annua di 293.239 kWh. Gli impianti sono fisicamente collegati sia ai contatori di ciascun appartamento, in modo da mandare in autoconsumo le utenze private, sia al contatore condominiale da 80 kW, per coprire i consumi comuni convenzionali (luce, ascensore, citofono, antenna…) e quelli delle stazioni di ricarica dei veicoli elettrici e delle pompe di calore, la cui installazione è prevista da progetto.
Condomini autoconsumatori e i vantaggi delle comunità energetiche
Le comunità energetiche e i gruppi di autoconsumo collettivo rappresentano opportunità importanti per il futuro delle nostre città con benefici ambientali ed economici che coinvolgono anche le realtà locali. Basti pensare ad Acea Energie Nuove, azienda del territorio (Pinerolo) di proprietà dei Comuni, che partecipa al progetto Energheia nel segno dell’efficientamento energetico. Qual è l’interesse di un ente che vende energia a far risparmiare ad un edifico il 90% del suo fabbisogno? È la visione di una nuova frontiera di business improntata verso la transizione energetica e l’inclusione sociale.

