Architettura

I CAM premiano i protocolli di sostenibilità CasaClima

La norma nazionale del D.M. 10 novembre 2017, che lega l’assegnazione di appalti pubblici a una progettazione che applichi i CAM riconosce le qualità dei protocolli di sostenibilità nati in seno all'Agenzia per l’Energia Alto Adige-CasaClima
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I CAM premiano i protocolli di sostenibilità CasaClima
Torna su Teknoring.com la rubrica Network 3.0 , appuntamento fisso che vede in partnership l’Agenzia CasaClima e il gruppo Wolters Kluwer. In questo articolo, l’autrice, l’architetto Cristina Martinuzzi evidenzia come i Criteri Ambientali Minimi siano strettamente connessi ai protocolli di sostenibilità CasaClima e come il rispetto degli stessi sia premiante.  Molto inchiostro è stato versato per descrivere minuziosamente il D.M. 10 novembre 2017, norma complessa e articolata, che rende cogente nell’assegnazione di appalti pubblici una progettazione che applichi i CAM, criteri ambientali minimi. Un aspetto poco noto, invece, è che i CAM fanno rifermento a vari protocolli di sostenibilità noti (Itaca, Leed, Breeam, Well) tra cui quelli di CasaClima.

La scelta del legislatore

Ricomprendere all’interno di una norma nazionale un protocollo esistente, ma volontario, è da una parte un riconoscimento della validità e della qualità di tale protocollo, dall’altra un conferimento di una dignità pari alla legge stessa. È un’operazione lungimirante e di ampie vedute perché ha saputo assimilare modalità operative esistenti prima che la norma venisse codificata. Viene, dunque, da chiedersi in che modo il legislatore abbia voluto inserire i Protocolli di Sostenibilità CasaClima nel D.M. 10 novembre 2017. In sostanza l’applicazione dei Protocolli di sostenibilità permette di ottemperare ai CAM, come meglio specificato nel paragrafo successivo. Con i Protocolli di Sostenibilità CasaClima si ottempera in gran parte ai CAM. Il punto in cui si accenna ai Protocolli è il punto 1.2 dell’Allegato che recita “omissis…la stazione appaltante può trovare utile selezionare i progetti sottoposti ad una fase di verifica valida per la successiva certificazione dell’edificio secondo uno dei protocolli di sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici (rating systems) di livello nazionale o internazionale (alcuni esempi di tali protocolli sono: Breeam, CasaClima, Itaca, Leed, Well)…omissis…potrà usare tali protocolli per verificare la rispondenza ad un criterio solo se, per l’assegnazione della certificazione, sono compresi i requisiti di cui ai criteri inseriti nel presente documento di CAM con livelli di qualità e prestazioni uguali o superiori”. In sostanza, per i criteri in comune ai CAM con prestazioni uguali o superiori richieste dalla norma, usando i Protocolli CasaClima si ottempera ai CAM. Questo punto fa capire quanto profondamente il legislatore riconosca la qualità di tali protocolli, tanto da equipararli ai criteri richiesti dal D.M. 10 novembre 2017. Se vi chiedete quanto siano allineati i Protocolli CasaClima con i criteri dei CAM, la risposta è in gran parte. Anzi, per alcuni elementi, i criteri dei Protocolli sono anche più restrittivi dei CAM stessi.

La differenza dei Protocolli di Sostenibilità CasaClima dagli altri

La chiave che unisce i CAM e tutti i Protocolli è sicuramente la sostenibilità, intesa sia come impatto dell’uomo sull’ambiente, ma anche dell’ambiente-edificio su chi ne fruisce. Qual è, dunque, quel quid in più che differenzia i Protocolli CasaClima dagli altri? Di sicuro è la procedura di certificazione che prevede un attento e rigido controllo da parte dell’Agenzia, soggetto super partes, su tutte le fasi di realizzazione che vanno dalla progettazione all’esecuzione in cantiere. Un iter così strutturato non può che portare a una qualità certificata, rispondendo appieno alla validità della fase di verifica richiesta dai CAM. Inoltre, questa qualità deve esser garantita nel tempo, infatti, ogni due anni l’edificio viene ri-certificato, ma solo se continua a rispettare i requisiti richiesti (la ri-certificazione ogni due anni non è richiesta per le certificazioni standard e Nature n.d.a.). Non bisogna perdere di vista, però, il fulcro attorno cui ruotano le norme UE, i CAM, che ne sono espressione, e i Protocolli nazionali e internazionali, ovvero la Sostenibilità. Essere sostenibili è diventato urgente per noi, per l’ambiente in cui viviamo e le generazioni future. Vi lascio con un pensiero di François Mauriac (scrittore francese n.d.a.) “È inutile per l’uomo conquistare la Luna, se poi finisce per perdere la Terra.

Il Network CasaClima Verona

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CasaClima Network Verona è una associazione senza scopo di lucro, che opera in sinergia con l’Agenzia CasaClima della Provincia di Bolzano, per promuovere lo sviluppo energeticamente sostenibile dell’edilizia. L’obiettivo che si pone è l’efficienza energetica degli edifici, preservando le risorse disponibili e l’uso sempre più diffuso delle fonti energetiche rinnovabili, per salvaguardare l’ambiente e migliorare la qualità della vita dell’uomo. CCNV organizza corsi per la formazione degli attori del processo edilizio ed eventi per la sensibilizzazione dei cittadini sui temi della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica degli edifici, garantita da una corretta scelta delle tecnologie e dei materiali da costruzione. CCNV, intende confrontarsi con le Istituzioni pubbliche e private, le Aziende produttrici, i tecnici progettisti e i cittadini, sui temi legati al risparmio energetico e al conseguente risparmio economico.

L’Agenzia CasaClima

CasaClima - Copia
Con più di 15.000 edifici certificati su tutto il territorio nazionale, tra nuove costruzioni e risanamenti, CasaClima rappresenta una delle realtà più consolidate e riconosciute in Italia nel campo della certificazione energetica degli edifici. Nel corso dei suoi 15 anni di vita, il progetto CasaClima ha saputo diffondere una vera e propria cultura dell’efficienza energetica e dell’abitare sostenibile, diventando un marchio di qualità che garantisce non solo bassi consumi energetici e limitati impatti ambientali, ma anche un ottimo comfort abitativo e, conseguentemente, un più elevato valore dell’immobile. Promotrice e referente del progetto CasaClima è l’Agenzia CasaClima, ente strumentale della Provincia Autonoma di Bolzano, che, con professionalità, concretezza e neutralità si fa carico dell’iter di certificazione degli edifici, obbligatoria nel territorio dell’Alto Adige, su base volontaria nel resto d’Italia. Dal 2014 le competenze di CasaClima si sono ampliate con la nuova denominazione alle questioni energetiche e climatiche in generale. Con l’accresciuto portafoglio di competenze ha rafforzato il reparto di ricerca e sviluppo e moltiplicato la partecipazione a progetti internazionali.
 
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