Antincendio

Edilizia scolastica: in arrivo fondi per l’adeguamento alla normativa antincendio, sismica ed eventi calamitosi

Non solo edilizia scolastica. Rimandata al 20 marzo la scadenza per l'"Avviso pubblico per la concessione di contributi in favore di enti locali per l'adeguamento alla normativa antincendio degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico" ed in arrivo i fondi revocati dalle delibere Cipe
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Edilizia scolastica: in arrivo fondi per l’adeguamento alla normativa antincendio, sismica ed eventi calamitosi

In questi giorni di emergenza sanitaria (Covid-19) è stato registrato il decreto che dispone risorse straordinarie per gli edifici scolastici che hanno subito eventi calamitosi. Si tratta di 12,7 milioni di euro destinati ai Comuni che ne hanno fatto richiesta.

Nonostante le attività straordinarie legate all’emergenza sanitaria attuale, l’attività ordinaria del Ministero non può e non deve fermarsi – sottolinea la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina -.  Le esigenze delle scuole non sono scomparse con la chiusura degli istituti. Il nostro impegno per non lasciare indietro nessuno, in questo momento, è concentrato soprattutto sulla fornitura agli studenti di dispositivi digitali e connessioni per poter effettuare la didattica a distanza. Ma bisogna pensare anche al dopo, a quando si tornerà sui banchi e sarà quindi necessario accogliere nuovamente i nostri ragazzi in ambienti sicuri. L’erogazione di queste risorse agli enti locali le cui scuole sono state colpite da eventi calamitosi – conclude il ministro – va esattamente in questa direzione”.

L’emergenza Coronavirus non deve ostacolare, anche in termini di risorse economiche, l’adeguamento dell’edilizia scolastica. Occorre, pertanto, sbloccare i fondi che consentono i seguenti interventi:

  1. Adeguamento alla normativa sismica;
  2. Adeguamento alla normativa antincendio.

Oltre 12,7 milioni in arrivo dal Governo

Resi disponibili oltre 12,7 milioni di euro per intervenire su danni agli istituti scolastici dovuti a eventi calamitosi o emergenze e garantire il diritto allo studio agli alunni.

I fondi saranno destinati alle seguenti scuole:

  1. Comune e alla Città metropolitana di Venezia: per 69 interventi su altrettante scuole danneggiate dall’alluvione dello scorso novembre;
  2. All’istituto del Comune di Leni dove gli studenti potranno seguire le lezioni anche quando per maltempo non potrà essere raggiunta la scuola di Lipari.
  3. Alla scuola di Bosa (OR) dove, sempre per maltempo, si è verificato il crollo di un solaio.
  4. Alla Città Metropolitana di Roma, in cui nove istituti secondari di II grado hanno subito danni a causa delle violente piogge dello scorso autunno.

Dal Cipe disponibili 48,4 milioni per la sicurezza dell’edilizia scolastica

E’ stata pubblicata in G.U. la Programmazione delle risorse per la messa in sicurezza degli edifici scolastici derivanti dal definanziamento degli interventi del programma di cui alle delibere CIPE n. 102 del 2004, 143 del 2006 e 17 del 2008 e del programma di cui alle delibere CIPE n. 32 del 2010 e n. 6 del 2012“. In questo documento è previsto quanto segue:

  • Il definanziamento riguarda interventi non eseguiti per circa 129 milioni di euro a favore di programmi per la messa in sicurezza
    degli edifici scolastici, introdotti dalla legge 27 dicembre 2002, n. 289 e dalle delibere del CIPE n. 102 del 2004, n. 143 del 2006, n. 17
    del 2008, n. 32 del 2010 e n. 6 del 2012, cosi’ come risulta dall’elenco degli interventi definanziati pubblicato nel mese di luglio 2019 sul sito istituzionale della Direzione generale per l’edilizia statale e gli interventi speciali del MIT.
  • Le risorse effettivamente disponibili per la nuova programmazione sono quantificate in euro 48,4 milioni circa, ripartiti tra le regioni. Tale importo deriva dai seguenti piani:
    • Dal Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici (legge 289/02) sono oggetto di revoca del finanziamento 146 interventi, per un importo complessivo di 46.441.053,99 euro, di cui 17.481.940,38 euro disponibili per la riprogrammazione.
    • Dal Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico (finanziato dalle delibere CIPE n. 32 del 2010 e n. 6 del 2012) sono oggetto di revoca di finanziamento 594 interventi, per un importo complessivo di 83.101.900 euro, di
      cui 30.889.062,00 euro disponibili per la riprogrammazione.

I fondi ridestinati devono ricadere nelle medesime regioni da cui sono stati revocati gli interventi.

Fondi per l’edilizia scolastica in materia di adeguamento sismico

Lo scorso 5 marzo 2020, al Miur, si è tenuta la riunione della Cabina di regia per l’edilizia scolastica tra Regioni, Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Unione Province d’Italia (UPI).

Nel corso dell’incontro, inoltre, è stato fatto il punto sugli ultimi filoni di finanziamento attivati:

  • è alla firma il decreto che libera 510 milioni della prima tranche dei fondi della programmazione 2019.
  • Conseguentemente, saranno diramate, agli enti locali beneficiari, le linee guida per il monitoraggio e la rendicontazione degli interventi.
  • Definizione di un piano quinquennale per l’edilizia scolastica riguardante province e città metropolitane. Il piano stanzia circa 850 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico degli edifici.
  • E’ alla firma il decreto ministeriale che, proroga al 31 ottobre 2020, l’aggiudicazione dei lavori per i Comuni con riferimento alle risorse di importo pari a 1,3 miliardi di euro. Tali risorse rientrano nel Fondo, comma 140, per interventi di adeguamento alla normativa antisismica.

Avviso pubblico per l’adeguamento alla normativa antincendio: slitta la scadenza

Attraverso il decreto del Miur del 13 febbraio 2019, n. 101 sono stati stanziati ed assegnati contributi pari € 114.160.000,00 per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici. Con successivo decreto del Miur n. 1111 del 29 novembre 2019,  è stato autorizzato un secondo piano del valore complessivo di € 98.000.000,00 per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici.

A seguito dell’emergenza del Coronavirus e come previsto dai decreti dell’emergenza, in merito agli appalti pubblici, viene rinviata al 20 marzo 2020, ore 15.00, il termine di scadenza per la presentazione delle candidature per l’”Avviso pubblico per la concessione di contributi in favore di enti locali per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico”.

Qui di seguito il link contenente le linee guida per accedere alla candidatura per il finaziamento.

Modalità di partecipazione

Gli enti locali interessati, tramite il legale rappresentante o loro delegato, devono far pervenire la propria candidatura, utilizzando esclusivamente la piattaforma informativa a tal fine realizzata, collegandosi a questo link in cui devono essere riportate le seguenti informazioni:

  1. la denominazione ente (comune, provincia o città metropolitana);
  2. codice edificio scolastico dello SNAES;
  3. indicazione se l’edificio ospita un’istituzione scolastica del primo o del secondo ciclo di istruzione;
  4. l’importo di finanziamento richiesto;
  5. l’anno di costruzione dell’immobile;
  6. codice CUP relativo alla presente richiesta di finanziamento;
  7. popolazione scolastica presente nell’edificio oggetto di indagine e/o verifica;
  8. la dichiarazione se l’intervento da candidare è o meno inserito in un’analoga graduatoria regionale;
  9. la dichiarazione se l’intervento è in attesa di finanziamento nel decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca n. 101 del 2019;
  10. la dichiarazione se l’intervento consente di raggiungere il completo adeguamento alla normativa antincendio o se invece consegue il livello a) o b) del decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, 21 marzo 2018.

Modalità di erogazione dei contributi

Le graduatorie distinte per Comuni e/o Unioni Comuni e Province/Città metropolitane per Regione sono approvate con decreto del Direttore della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale e pubblicate sul sito del Ministero
dell’istruzione – sezione edilizia scolastica al seguente link  entro 30 giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature.
Con decreto del Ministro dell’istruzione sono finanziati gli interventi finalizzati all’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico, nei limiti delle risorse disponibili, nonché sono definiti i termini e le modalità di rendicontazione dei
contributi assegnati dal Ministero dell’istruzione agli enti locali beneficiari e alla Regione Valle d’Aosta.

Con il medesimo decreto sono definite, sentito il Mef, le modalità di monitoraggio degli interventi oggetto di finanziamento.
I pagamenti saranno effettuati a partire dall’esercizio finanziario 2020 direttamente dal Ministero, in favore degli enti locali beneficiari, mediante trasferimento sulle contabilità di tesoreria unica degli enti stessi e gestite con separata contabilizzazione e rendicontazione.
È assolutamente necessario l’aggiornamento dei dati contenuti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica.

Pubblicato il 10/03/2020 aggiornato al 03/04/2020

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